Nvidia pone fine alla questione delle schede grafiche fallate, causa di surriscaldamento dei notebook, corrispondendo ai produttori 200 dollari per ciascun computer portatile guasto.
Ricorderete senza dubbio, agli inizi di luglio, l'annuncio relativo a potenziali problemi di surriscaldamento per alcuni computer portatili dotati di vecchi chip grafici marchiati Nvidia. Come spiegato in precedenti notizie, l'origine del problema sarebbe legata a imperfezioni nel processo produttivo dei chip grafici. Nvidia ha dunque informato i principali produttori, che sono riusciti in breve ad adottare le misure necessarie alla risoluzione del problema, estendendo la garanzia dei notebook o rilasciando un aggiornamento software.
Nvidia, dal canto suo, ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per risolvere in via convenzionale le possibili controversie con i produttori: i PC vendor riceveranno 200 dollari di indennizzo per ogni computer portatile guasto. Questa generosa cifra permetterà di provvedere alle eventuali spese necessarie per la risoluzione del problema.
Speriamo che il denaro di Nvidia vada realmente a vantaggio dei consumatori e che i produttori possano, in questo modo, trovare la soluzione più adatta per la completa soddisfazione dei loro clienti.