Windows 7 con XP Mode solo su alcuni processoriL'add-on per Windows 7 "Virtual Windows XP Mode", disponibile per gli utenti di Windows 7 in versione Professional, Ultimate ed Enterprise, necessiterà di un processore con tecnologia di virtualizzazione per il suo funzionamento. I produttori di CPU fanno chiarezza.


Microsoft ha recentemente confermato la presenza di un plugin per Windows 7, denominato "Virtual Windows XP Mode", che permetterà agli utenti di utilizzare programmi per Windows XP tramite virtualizzazione, sfruttando la tecnologia "Microsoft Virtual PC 7". Per usufruire dello speciale add-on, sarà naturalmente necessario possedere un computer munito di processore con supporto per la virtualizzazione. In particolare le CPU Intel dovranno essere provviste della tecnologia "VT" (Virtualization Technology), meglio conosciuta al grande pubblico con il nome in codice di "Vanderpool", mentre i processori AMD, dovranno affidarsi alla tecnologia "AMD-V" (AMD Virtualization, nome in codice "Pacifica").

Windows 7

Come sappiamo gran parte delle CPU per computer portatili economici ne è priva. In casa Intel la maggior parte dei processori a basso costo di passata generazione è sprovvista della tecnologia Vanderpool, così come anche alcune soluzioni basate sulla attuale piattaforma mobile di Intel: i processori Core 2 Duo P7350, P7450 T6400 e T6570, ed il Core 2 Quad Q9100. L'azienda di Sunnyvale invece ha integrato la tecnologia AMD-V su quasi tutti i processori di ultima generazione, ad eccezione delle soluzioni appartenenti alla famiglia Sempron, e di alcune CPU Turion K8 Rev E.  Va segnalato inoltre che alcuni produttori (ad esempio Sony con i suoi laptop Vaio) disabilitano la tecnologia VT dal BIOS, quando presente.

A causa della "comparsa" sul web di liste di processori incompatibili con il plug-in "Virtual Windows XP Mode" del futuro sistema operativo Windows 7, negli ultimi giorni sono scoppiate numerose proteste e polemiche. La maniera con la quale alcuni siti e blog si sono accaniti sulla vicenda è probabilmente eccessiva: operare con un add-on di virtualizzazione Microsoft Virtual PC 7-based implica la presenza di un processore con tecnologia di virtualizzazione.

Tali tecnologie sono presenti da anni, e le specifiche dei microprocessori in vendita sono alla portata di tutti. Inoltre va ricordato che "XP Mode" sarà fruibile solamente per i possessori di una licenza di Windows 7 in release Professional, Ultimate ed Enterprise: con ogni probabilità la versione preinstallata di tali sistemi operativi sarà abbinata a sistemi professionali con processori di un certo livello, certamente abilitati alla virtualizzazione, per cui solo gli utenti che acquisteranno una licenza retail di Windows 7 o un computer configurabile dovranno prestare attenzione a tali dettagli.

 

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