Ricordate il tablet Toshiba con SoC quad-core Tegra 4? Alcune informazioni online ci confermano la sua esistenza con il nome di Toshiba AT10 o Toshiba AT15 o Toshiba AT502, a seconda dei mercati di destinazione.
All'inizio dell'anno, in occasione del lancio ufficiale di Tegra 4 al CES 2013, emersero in Rete alcune indiscrezioni sullo sviluppo da parte di Toshiba di un tablet con questo SoC. Dopo un silenzio durato quattro mesi, torniamo oggi a parlare di questo dispositivo grazie ad alcune informazioni scovate in Rete, che ci confermano (seppur parzialmente) l'esistenza di un tablet Toshiba con Tegra 4. Alla fine di marzo, sul sito della WiFi Alliance, un nuovo tablet Toshiba ha ottenuto la certificazione WiFi. Secondo i documenti pubblicati, il produttore giapponese lancerà due modelli: Toshiba AT10-A e Toshiba AT15-A entrambi con modulo WiFi, Bluetooth 4.0 e probabilmente 4G/LTE.
Si tratta probabilmente dello stesso modello di tablet, declinato in più versioni a seconda del mercato di destinazione. Da alcune ricerche online, emerge inoltre che il dispositivo potrà essere denominato Toshiba AT10, Toshiba AT15 REGZA (evidentemente per il mercato asiatico) e Toshiba AT502, forse indirizzato al mercato europeo. Ma le sorprese non finiscono qua. Siamo oggi in grado di aggiungere le primissime specifiche tecniche del nuovo Toshiba AT10 grazie al benchmark AnTuTu, su cui abbiamo scovato i test di un modello simile del nome "Toshiba A10LE-A", sicuramente una variante del modello standard che sarà disponibile sul mercato americano (ricordate Excite 10 LE?).
Come potete notare dall'immagine, Toshiba A10LE-A dovrebbe possedere un processore quad-core da 1.8GHz e sistema operativo Android 4.2.1 Jelly Bean. Considerando la frequenza di questa CPU, possiamo ipotizzare e quindi confermare la presenza di un SoC Tegra 4 proprio da 1.8GHz. Al momento non ci sono altri dettagli tecnici, ma pensiamo che il rilascio sia atteso dopo l'estate, probabilmente a settembre in occasione di IFA 2013. Dunque, c'è ancora tempo per i rumors...
