Qualche ora fa, il mondo hi-tech (e finanziario) è stato scosso da una notizia sorprendente ed inattesa: Steve Jobs, presidente e CEO di Apple, ha dato le dimissioni immediate dal suo incarico, attraverso una messaggio inviato alla stampa. Tim Cook lo sostituirà.
"Ho sempre detto che se un giorno non avessi più potuto adempiere ai miei doveri e alle responsabilità di presidente di Apple, sarei stato il primo a comunicarlo. Purtroppo, questo giorno è arrivato", spiega la lettera scritta da Steve Jobs ed inviata alla stampa due sere fa. Lo stesso Jobs continua dicendo: "io mi dimetto dal mio ruolo di presidente di Apple". Non sappiamo se la scelta di Steve Jobs sia stata influenzata dal suo stato di salute, ma le indiscrezioni sembrano confermarlo.
Lo scorso gennaio, il CEO di Apple aveva deciso di allontarsi per qualche mese dall'azienda per curare la sua malattia, esattamente un anno e mezzo dopo il trapianto di fegato. Nonostante le difficoltà e le cure mediche, Steve Jobs ha partecipato a tutti gli ultimi keynote di Apple, presentando iPad e iPhone di ultima generazione. Dal 2004, Jobs lotta contro un cancro al pancreas, causa del suo dimagrimento improvviso e probabilmente del suo allontanamento.
Nonostante le dimissioni, Steve Jobs ha chiesto di partecipare e presidiere il consiglio di amministrazione di Apple, fin quando gli sarà possibile. La domanda è stata immediatamente accettata. In sostituzione all'incarico di presidente, il suddetto consiglio ha già designato Tim Cook, su segnalazione di Steve Jobs. Vedremo quali saranno le conseguenze per l'azienda di Cupertino che, alla notizia delle dimissioni di Jobs, ha perso dal 5% al 3% in Borsa.