Un brevetto depositato da Samsung presso l'US Patent&Trademark Office, svela il progetto di un notebook con slot per SSD rimovibili e intercambiabili.
Inutile negarlo: Samsung è uno dei migliori (e più affidabili) produttori di SSD, tanto che lo stesso MacBook Air ne fa uso e il nuovo Samsung SSD T1 portatile è stato promosso con lode nelle ultime recensioni perché superveloce e compatibile con Windows e Mac. Insomma, chi conosce il settore e - almeno per una volta - si è trovato a dover scegliere un disco allo stato solido per il proprio PC desktop o notebook, avrà preso in considerazione un'unità dell'azienda coreana. Sembra però che Samsung stia progettando qualcosa di nuovo, che ci riguarda da vicino.
Qualche mese fa, Samsung ha depositato un brevetto presso l'ufficio "US Patent&Trademark", che Patently Mobile è riuscito a scovare e diffondere. Il documento mostra alcune immagini di un SSD portatile, ma non esterno (almeno non di quelli che conosciamo oggi), visto che l'idea dell'azienda coreana è quella di inserirlo in un apposito slot nel notebook, come se fosse una comune memory card. Il progetto è ambizioso, anche se non privo di ostacoli, perché significherebbe adottare un nuovo concept per computer portatili (e dei nuovi telai con slot per SSD) e renderlo universale. Ma i vantaggi sarebbero evidenti.
Gli utenti potrebbero aggiornare o sostituire l'unità SSD senza difficoltà, quindi senza dover smontare il notebook per accedere ai componenti interni, ma anche rimuovere il disco per avere sempre accesso ai propri dati anche da un altro computer portatile (ovviamente munito dello stesso slot). Una soluzione di questo genere permetterebbe alle aziende anche di vendere notebook privi di storage, lasciando ai clienti la scelta di acquistare il drive SSD più adatto alle proprie esigenze di prezzo, capienza e velocità. Ad esempio, inizialmente si potrebbe optare per un disco da 128GB e - quando necessario - passare ad uno da 500GB, 1TB o più a seconda delle necessità di spazio.
L'idea di Samsung però va oltre i notebook e, pur progettando un brevetto per computer portatili, assicura che gli stessi SSD potranno adattarsi a qualsiasi PC (smartphone, tablet, PC desktop e TV). E' difficile al momento capire se questo documento sarà seguito - prima o poi - da un vero SSD portatile e removibile, ma dobbiamo ammettere che l'idea ci convince e sarebbe un peccato lasciarla incompiuta. Siete d'accordo?