Google X realizza una rete neurale Un cervello artificiale composto da 16.000 processori: Google ha realizzato una rete neurale in grado di identificare i gatti nelle immagini provenienti da dieci milioni di video su YouTube. Qual è l'obiettivo di questo progetto?


Il laboratorio di Ricerca e Sviluppo Google X è ormai tra i più noti. Da lì, infatti, sono state partorite idee ed invenzioni innovative e di alta tecnologia, come l'auto senza conducente e gli occhiali per la realtà aumentata. I ricercatori, però, stanno anche lavorando ad un progetto per la simulazione del cervello umano. Gli scienziati sono riusciti a creare una vasta rete neurale artificiale, collegando 16000 processori per computer, e lanciandola su Internet per testarla.

Google Neuro Network

Processando le immagini digitali provenienti da dieci milioni di video di YouTube, il Neuro Network di Google è stato in grado di riconoscere la figura del gatto, tra miliardi di immagini (200 x 200 pixel) selezionate in modo casuale. Secondo un articolo del New York Times, anche se può sembrare assurdo i ricercatori sono stati sorpresi dalle prestazioni del cervello artificiale che ha raddoppiato la sua percentuale di accuratezza (15.8%) su oggetti identificati da un elenco di 20000 unità.

Il software della rete neurale creato dai ricercatori cerca di provare delle teorie biologiche, secondo cui ogni neurone del cervello si adopera per identificare degli oggetti specifici. "Durante il test, non abbiamo mai associato all'immagine la parola 'gatto'", ha detto Jeff Dean, Google Fellow. "Il nostro super-computer ha inventato il concetto di gatto". Gli scienziati credono di aver sviluppato che che equivale artificialmente alla corteccia visiva del cervello. Gli esperimenti hanno anche dimostrato che è possibile identificare il corpo e il volto umano.

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