Test

Per verificare le prestazioni della piattaforma hardware della Rikomagic MK802IV abbiamo eseguito alcuni benchmark fra i più comuni, come AntuTu, Quadrant e Vellamo, in grado di fornirci un quadro abbastanza preciso delle capacità di ciascun componente del device, vale a dire CPU, GPU, RAM e storage. I risultati ottenuti, in realtà, non ci sorprendono più di tanto perché conosciamo già la qualità dei SoC Rockchip per averli testati su altri device, come ad esempio questo tablet HP.

Quadrant in particolare fa segnare ottimi risultati un po' in tutti gli ambiti ma soprattutto per quanto riguarda la CPU e la GPU. Il livello generale delle prestazioni rientra nella stessa fascia di alcuni device equipaggiati con processore Nvidia Tegra 3 come HTC One X o ASUS Transformer Pad TF201.

Quadrant

Grafico comparativo di Quadrant

Analoghe considerazioni possiamo fare su AntuTu, in cui la Rikomagic MK802 IV fa comunque benissimo ma si posiziona ovviamente alle spalle di device di ultima generazione come gli smartphone Samsung Galaxy S4 o HTC One, dotati di SoC più performanti e blasonati.

AntuTu

Grafico comparativo di AntuTu

Vellamo, il benchmark di Qualcomm, ha un approccio leggermente diverso, perché più che determinare un indice delle prestazioni del sistema nel suo complesso si focalizza sulle capacità di navigazione Internet del device (test HTML5) e sulle capacità di calcolo della CPU (test Metal).

Grafico comparativo di Vellamo

A questi benchmark ormai tradizionali, s'è aggiunto recentemente 3DMark, che a partire dall'ultima release è diventato multipiattaforma ed include anche un test, Ice Storm, in grado di girare sui device Android. I punteggi registrati in questo caso ammontano a 3734, 4079 e 2807 3dmarks rispettivamente nelle versioni standard, unlimited ed extreme.

3DMark

In ogni caso, per essere un device che costa appena 80 dollari, i risultati sono da considerarsi eccellenti. Si tratta però di test sintetici, che possono certamente dare un'idea di massima riguardo alla collocazione complessiva del device, ma che non restituiscono un quadro più completo, coerente, credibile e realistico delle prestazioni di cui può essere capace. Per questo motivo abbiamo preferito saggiarlo anche all'opera con giochi e applicazioni reali. Vediamo dunque come si è comportato il Rikomagic MK802IV in questi scenari.     

Multimedia e gaming 3D

I titoli utilizzati in questa prova sono stati ShadowGun DeadZone, Dead Trigger, Beach Buggy Blitz, Riptide GP 2 e Virtua Tennis Challenge, con l'aggiunta di Epic Citadel, la demo tecnologica (ma che comprende anche un benchmark) basata su motore Unreal Engine. Prima di proseguire con un po' di gaming è doveroso fare una premessa: tutti i Mini PC e i TV Stick Android based possono andare incontro a un problema specifico, che riguarda il supporto del gamepad da parte dei titoli utilizzati. Come possiamo vedere nella nostra videorecensione ad esempio il primo titolo, ShadowGun DeadZone, nonostante supporti questo tipo di periferica di controllo, richiede comunque la presenza di un display touch per la fase di inizializzazione, senza il quale è impossibile proseguire, anche usando il mouse. Questo limite non affligge soltanto la Rikomagic ma è comune a tutte le soluzioni di questo tipo. Android infatti si sta diffondendo da poco su questo tipo di device per cui spesso gli sviluppatori non prestano particolare attenzione al supporto di periferiche di controllo esterne, dando invece per scontata la presenza di uno schermo touch.

Quando però il supporto al gamepad è implementato a dovere, come nel caso di tutti gli altri titoli da noi provati, si ottengono risultati egregi e il controllo risulta perfetto. Come si può vedere inoltre, nonostante la grafica avanzata di molti titoli (tutti impostati alla massima qualità consentita) e il fatto che la ARM Mali 400 non sia proprio una GPU recentissima, i giochi mostrano una fluidità invidiabile, che li rende perfettamente giocabili ed appaganti, anche per l'occhio.

L'ambito gaming però non è l'unico sfruttabile dalla nostra TV stick. Abbiamo quindi provato ad avviare il Web browser per verificare il comportamento durante la navigazione Internet, magari visitando anche siti con contenuti flash e video di Youtube, come il nostro. Ancora una volta bisogna ammettere che la Rikomagic MK802IV non ha fatto una piega, i caricamenti delle pagine sono stati velocissimi e la riproduzione di filmati fluida e priva di intoppi.

Epic Citadel

In generale quindi l'esperienza multimediale è buona anche se emerge qualche sporadica pecca. Ad esempio c'è qualche problema di fluidità con la decodifica di video Full HD via hardware. La cosa però non dipende specificamente dall'MK802IV, né dal sistema operativo Google Android, visto che il limite prestazionale si verifica sia con la versione 4.1.1 che con l'aggiornamento alla 4.2.2. Il comportamento è dovuto invece piuttosto all'immaturità dell'SDK distribuito da Rockchip. Per i più esperti comunque il problema è risolvibile adottando ROM di terze parti con kernel modificato ad hoc, che tra l'altro sono state sottoposte alla stessa RockChip affinché le possa integrare nella futura release del proprio SDK.

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