Panasonic Toughbook CF-19 recensioneIn prova il rugged notebook Panasonic ToughBook CF-19, un tablet PC convertibile corazzato che risponde a standard militari e normative comunitarie in materia di protezione e sicurezza.


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Il Panasonic Toughbook CF-19 è il rugged notebook per antonomasia, protagonista, insieme agli altri modelli del produttore nipponico, di numerosi film d'azione, fra cui anche Mr. & Mrs. Smith con Angelina Jolie, Missione Tata con Vin Diesel e Be Cool con John Travolta e Uma Thurman.

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Prima di addentrarci nell'analisi delle sue caratteristiche tecniche e delle sue prestazioni, è opportuno inquadrare la fascia di mercato alla quale questo laptop si rivolge e individuare la sua collocazione all'interno della più ampia gamma di computer portatili della multinazionale nipponica Panasonic.

L’offerta di computer portatili Panasonic si articola in tre grosse categorie: Full Rugged, Semi-Rugged e Business Ruggedized. Ciascuna di esse si articola in differenti modelli di notebook con specifiche doti di resistenza e versatilità, ma tutti accomunati dalla vocazione ad essere utilizzati in ambienti aperti, luoghi impervi e poco accessibili.

ImageLa differenza tra queste tre famiglie consiste in un diverso dosaggio di quelle caratteristiche di resistenza e protezione che compongono gli standard militari MIL-STD 810F, definiti dall'Esercito Americano. In generale, un notebook rientra nella categoria rugged se riesce a superare determinati test di stress, quali shock, vibrazioni, polvere, liquidi, cadute, impatto sul display e sulla tastiera, pressioni meccaniche, involucro.

Elenchiamo brevemente i principali standard MIL-STD 810F:

  • Alte temperature: MIL-STD 810F Method 501.4
  • Basse temperature: MIL-STD 810F Method 502.4
  • Temperature Shock: MIL-STD 810F Method 503.4
  • Pioggia: MIL-STD 810F Method 506.4
  • Liquidi: MIL-STD 810F Method 516.5

I Toughbook della serie Full Rugged possiedono uno chassis in lega di magnesio, che garantisce la massima protezione per i componenti più delicati come il display. I dischi fissi sono collocati al riparo da possibili urti e vibrazioni e possono resistere senza subire danni ad eventuali cadute dall'altezza di 90 cm. Uno speciale rivestimento impermeabilizzante evita infiltrazioni di polvere o acqua. Essi si contraddistinguono, inoltre, per la lorocapacità di resistere a condizioni di temperatura estreme (caldo o freddo intenso), da -20 fino a +60 °C, e a condizioni ambientali disagevoli, con presenza di polvere o sabbia (immaginate un deserto) o una pioggia improvvisa quando non si dispone di alcun riparo.

I Toughbook Semi Rugged sono indirizzati ad un l'impiego nel settore vendite e nel servizio esterno di assistenza tecnica. Il case, antigraffio e antiurto, è costruito in lega di magnesio, e offre la massima protezione per il disco rigido, il display e gli altri componenti. Il portatilenon si ferma neppure dopo cadute da un'altezza massima di 76 cm. La tastiera e il touchpad sono impermeabili agli spruzzi d'acqua, mentre le protezioni in gomma permettono di ammortizzare eventuali urti, offrendo la massima protezione per tutte le interfacce e componenti.

Le caratteristiche di resistenza dei Toughbook Business Ruggedized sono incredibilmente migliorate nel corso degli anni: anche a sistema avviato, i componenti possono sopportare cadute da un’altezza fino a 76cm senza subire alcun danno e senza perdita di dati, caratteristica indispensabile per chi è continuamente in viaggio. I Toughbook Executive resistono inoltre alle infiltrazioni di liquidi, che costituiscono una delle più frequenti cause di danneggiamento nella vita di tutti i giorni: grazie ad uno speciale sistema di drenaggio, la tastiera, il touchpad ed altri componenti sensibili sono protetti contro i versamenti accidentali di acqua e bevande.

Il coperchio è in grado di resistere a pressioni fino a 100 kgf (0.98 kN), proteggendo il delicato display LCD da eventuali colpi. L’hard disk invece è “racchiuso” in un alloggiamento di magnesio resistente agli urti, dotato di quattro gommini ammortizzanti in speciale materiale high-tech.

Da alcune settimane, infine, l'offerta di dispositivi portatili di Panasonic comprende anche un UMPC (Ultra-Mobile PC), modello ToughBook CF-U1 equipaggiato con processori Intel Atom e dotato di un'autonomia operativo di 9 ore.

Il Panasonic Toughbook CF-19, oggetto della nostra recensione, è un Tablet PC convertibile, appartenente alla categoria Full Rugged, così configurato: processore Intel Core Duo ULV U2400 a 1.06GHz, 512MB di RAM, 80GB di hard disk SATA (5400rpm), controller grafico Intel 965GM, UMA, 802.11ag, BT, Gigabit Ethernet, TPM, Windows XP Professional. Facendo riferimento al listino Panasonic di Maggio 2008, il prezzo del Toughbook CF-19, pari a 3.650,00 euro IVA inclusa, è specchio della sua altissima dotazione hardware e delle sue spiccate doti di resistenza. Ci troviamo davanti ad un prodotto unico ed esclusivo, anche nel prezzo.

Impressioni generali

Il Toughbook CF-19 ci sorprende per le sue peculiarità e per la sua originale vocazione “on the road”, tanto che potremmo incoronarlo come il laptop più adatto per il lavoro "fuori ufficio". Quello che si avverte immediatamente, a prima vista, è l'eccezionale robustezza del tablet PC convertibile di Panasonic, esaltata da un design che non passa certamente inosservato.

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L'azienda giapponese è stata attenta anche al più piccolo dettaglio come gli spigoli rinforzati, il case interamente in magnesio (materiale ancora insuperato per il perfetto equilibrio fra leggerezza e resistenza), le protezioni gommate che ricoprono le interfacce, la levetta che consente di bloccare la rotazione del pannello LCD e tanti altri.

Nervature e viti a vista contribuiscono a marcare l'aspetto solido e marziale del Toughbook CF-19, ma non sono meri dettagli estetici: ogni particolare è stato appositamente studiato per migliorare la resistenza o per facilitare eventuali riparazioni di fortuna. Persino il meccanismo di chiusura è diverso da qualsiasi altro notebook: al posto delle consuete chiusure magnetiche o a gancio, qui troviamo una vistosa placca di metallo dotata di blocco di sicurezza.

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Per la fabbricazione di questo notebook, sono stati impiegati i migliori materiali, come la lega di magnesio per il telaio e l'allumino per il vano del disco rigido. Comegli altri modelli Full-Rugged di Panasonic, il CF-19 può subire cadute senza danni da una altezza fino a 90 centimetri , come prescritto dallo standard MIL-STD 810F, ed è dotato di apposite protezioni contro i liquidi e la polvere a norma della certificazione IP54.

Lo schermo da 10,4 pollici ha un'eccezionale brillantezza, per essere leggibile anche in condizioni di forte illuminazione ambientale, ed è in grado di ruotare di 180 gradi su un robusto perno centrale. Per facilitare e rendere più pratico il trasporto, Panasonic ha dotato il CF-19 di una tracolla in nylon, pratica, resistente e lavabile.

Le dimansioni sono compatte, nonostante uno spessore di quasi 5cm (271 x 216 x 49mm) ma, dalle apparenze, non ci saremmo mai aspettati un peso sorprendente di soli 2,25 kg. Se si considera che il produttore dichiara una durata della batteria che può raggiungere le 7 ore, si capisce perché, salvo qualche aggiornamento hardware, il Panasonic Toughbook CF-19 è rimasto pressoché inalterato negli ultimi 12 mesi: è già perfetto nel suo genere!

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Qui di seguito trovate il video della prova di laboratorio effettuata da Panasonic per verificare la robustezza di questi portatili. Riuscite a notare qualche differenza dai soliti tester?


Specifiche tecniche

  • Processore: Intel Core Duo U2400 a 1,06 GHz, 2MB cache L2, FSB a 533MHz
  • Chipset: Mobile Intel Calistoga-GM i945GM
  • Memoria: Samsung M4 70T6554CZ3-CD5, 512MB DDR2 a 533MHz SDRAM
  • Disco fisso: Hitachi Travelstar 5K160, 80GB, 5400rpm, SATA
  • Schermo: 10,4” XGA 1024x768, 550 candele con penna digitizer (c'è anche in versione touchscreen da 470nits)
  • Interfacce: 2 USB 2.0, Ethernet 10 Base-TX,100 Base-T, Wireless IEEE 802.11a/b/g, Modem interno, 56 Kbps, IEEE 1394 Firewire, Porta seriale RS-232 d-sub9, Slot SD x1 (Secure Digital Memory/Multimedia), Slot 1 x Express Card/54, Slot PcCard PCMCIA x1 (tipo I o II)
  • Batteria: Ioni di Litio (10,65 V; 5,7 Ah) - durata fino a 7 ore secondo l'utilizzo
  • Peso: 2,25 Kg - compresa batteria
  • Dimensioni (LxAxP): 27,2 x 21,6 x 4,8 cm
  • Sistema operativo: Microsoft Windows XP Professional
  • Altro: Chassis resistente fino a max 100 Kg di pressione ed a cadute da un'altezza massima di 90 cm

Processore e chipset

Il Toughbook CF-19 può essere definito come un notebook polivalente, funzionale ed estremamente versatile, un laptop dotato di una doppia anima: un computer portatile classico ed un Tablet PC, una piattaforma comoda e facile da usare, anche negli ambienti meno accessibili.

È necessario precisare che, a gennaio 2008, Panasonic ha aggiornato i modelli della serie ToughBook CF-19 con i nuovi processori ULV Intel Core 2 Duo U7500 e con il chipset Intel GM965 Express della piattaforma Santa Rosa.

Il CF-19 oggetto della nostra review è, invece, mosso da un processore Ultra Low Voltage (a basso consumo energetico) Intel Core Duo U2400 (core Yonah), operante ad una frequenza di 1.06GHz. Caratterizzata da un’architettura a 65nm, questa CPU è collocata alla base della gerarchia piramidale dei processori Intel di vecchia generazione, sia per potenza sia per consumi energetici. Con una cache L2 da 2MB, Intel Core Duo U2400 infatti, registra un dispendio di energia molto basso pari a 9W, che permette al Toughbook di superare le 6 ore di lavoro continuato.

Come abbiamo premesso, il processore Intel Core Duo U2400 sprovvisto delle estensioni a 64 bit, è stato sostituito dalle CPU ULV Intel Core 2 Duo U7500 e U7600, le quali hanno mantenuto invariate le frequenze (1.06GHz e 1.2GHz, per l'U7500 e l'U7600 rispettivamente), il Front Side BUS (533MHz) e il quantitativo di cache L2 (2MB). In compenso il TDP (Thermal Design Power) sale a 10 Watt dai 9 W della versione precedente, ma resta dempre sensibilmente inferiore agli altri processori Merom (17 W per gli Intel Core 2 Duo Low Voltage e 34W per i Core 2 Duo standard).

Il Southbrige è il diffusissimo e longevo ICH7-M che ha recentemente avuto un revival nei netbook. Della comunicazione tra Northbridge e Southbridge si occupa un link Direct Media Interface da 1 GB/s (nei chipset attuali è di ben 2 GB/s) basato sul bus PCI Express, e introdotto da Intel con il predecessore dell'i945, i915 Grantsdale.

Memoria

A rendere le prestazioni ancor più complete contribuisce la RAM da 512MB, che può essere ulteriormente espansa fino a 4GB. La memoria è prodotta da Samsung, ed è di tipo DDR2-533 (266 MHz), contraddistinta dal numero di serie Samsung M4 70T6554CZ3-CD5.

Di seguito riportiamo le sue caratteristiche tecniche:

  • Nome modulo: Samsung M4 70T6554CZ3-CD5
  • Numero di serie: 08058F33h (865010952)
  • Capacità modulo: 512 MB (2 ranks, 4 banks)
  • Tipo modulo: SO-DIMM
  • Tipo memoria: DDR2 SDRAM
  • Velocità: DDR2-533 (266 MHz)
  • Ampiezza bus: 64 bit
  • Voltaggio: SSTL 1.8
  • Frequenza di aggiornamento: Ridotto (7.8 us), Self-Refresh
  • Timing di memoria:     

    @ 266 MHz 5-4-4-11 (CL-RCD-RP-RAS) / 15-28-3-4-2-2 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
    @ 266 MHz 4-4-4-11 (CL-RCD-RP-RAS) / 15-28-3-4-2-2 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
    @ 200 MHz 3-3-3-8 (CL-RCD-RP-RAS) / 11-21-2-3-2-2 (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)


Interfacce

Nonostante le ridotte dimensioni del Panasonic Toughbook CF-19, l’azienda giapponese è riuscita a dotare questo notebook di una vasta gamma di interfacce e slot, in grado di renderlo adatto a qualsiasi utilizzo, ovunque. In sintesi possiamo elencare quattro connettori USB, uscita VGA, porta LAN e ingresso DC-In.

In quanto appartenente alla categoria dei rugged notebook, tutti i connettori sono opportunamente dotati di sportellino o di copertura gommata, per proteggere le interfacce da polvere, sabbia, acqua ed altri agenti coi quali illaptop potrebbe venire in contatto in cantieri, piattaforme petrolifere, installazioni industriali e in qualsiasi altro tipo di ambiente di lavoro. Panasonic aumenta ulteriormente le capacità di interconnessione del CF-19 con una Docking Station opzionale, collegata mediante interfaccia dedicata.

Analizziamo la dotazione di porte nel dettaglio: 

  • Lato posteriore: Sul versante posteriore del CF-19 troviamo l’ingresso audio per cuffie e microfono. È possibile collegare cuffie o altoparlanti amplificati. Quando connessi, l’audio dagli altoparlanti interni viene disattivato. Ad esso seguono, proseguendo verso destra, una porta USB 2.0 e il foro di aggancio del lucchetto Kensington lock. Chiude la serie l’interfaccia VGA, per il collegamento di schermi esterni, ed una porta seriale. Tutte sono coperte da un rivestimento impermeabile, a sportellino.

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  • Lato sinistro: La parte sinistra è quella più ricca di interfacce, con il connettore per l’alimentazione, una porta USB 2.0 ed una Firewire IEEE 1394 a 4-pin, che garantisce un rapido scambio di dati tra il computer e le periferiche multimediali, come ad esempio telecamere, DV-Camcorder, masterizzatori DVD, nonché con hard disk esterni. Completano la serie i connettori RJ-15 per il modem a 56K e RJ-45 per la rete Gigabit Ethernet. Tutti dispongono di una chiusura protettiva gommata.

    Il resto del versante sinistro è occupato da un cassettino con sportello incernierato, che cela al suo interno gli alloggiamenti per PC-Card di tipo II, SD-Card e Express-Card. Presente anche uno switch meccanico per l’attivazione e la disattivazione delle reti wireless. Esternamente vi è un indicatore a LED, che lampeggia quando lo slot SD Card è occupato.

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  • Lato destro: Il fianco destro è caratterizzato dai vani dell’hard disk e della batteria, entrambi facilmente estraibili a caldo aprendo uno sportellino. A differenza, infatti, della gran parte dei notebook in commercio, il Toughbook CF-19 colloca la sua batteria lateralmente lasciando il versante posteriore ed inferiore libero.

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  • Lato anteriore: Anteriormente, Panasonic colloca un interruttore per l’alimentazione nell’angolo destro, seguito nella parte sinistra da una serie di pulsanti funzione, utili per accedere rapidamente alle funzioni del CF-19 anche quando si è indaffarati. L’utente potrà regolare la luminosità dello schermo del Tablet PC, disattivare il touchpad, cambiare l'orientamento dell'interfaccia grafica in modalità landscape o portrait, terminare le attività di Windows, mentre l’ultimo tasto fa comparire aschermo la tastiera virtuale.

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Audio

Il sistema audio è gestito da un sottosistema High Definition Audio, chiamato da Intel con il nome in codice Azalia. La qualità è nettamente migliore rispetto a quella dello standard AC '97 e permette al Panasonic CF19 di avere un audio multicanale di una qualità che sinceramente non ci saremmo aspettati su un rugged notebook.

Il merito è del codec SigmaTel STAC9200, integrato nel controller I/O Intel 82801GBM ICH7-M, e degli altoparlanti potenti che restituiscono un suono nitido e ben definito, udibile anche in ambienti particolarmente rumorosi, come i cantieri.

Gli altoparlanti sono intuibili all'esterno solo grazie ad una serie di fori posti ai piedi dello schermo LCD, una collocazione molto razionale. In questa condizione infatti, le casse integrate non potranno essere coperte dalle mani o da altri oggetti, sia nella modalità notebook sia in quella Tablet PC, offrendo in entrambi i casi sempre un audio diretto e frontale rispetto all'utente.

Manca un microfono integrato, che costringerà l’utente ad effettuare telefonate VoIP e videoconferenze affidandosi su dispositivi ad hoc.

Video

Il pannello LCD montato sul Toughbook CF-19 ha una diagonale di 10.4 pollici e risoluzione di 1024x768 pixel (XGA). Il display è in grado di ruotare di 180 gradi sull’asse verticale per poi ripiegarsi sulla tastiera così da regalare all’utente flessibilità di impiego ed estrema facilità d’uso. Una levetta "Release" alla base dello schermo funge da sicura per impedire che lo schermo possa muoversi accidentalmente durante gli spostamenti.

ImageLo schermo ha un particolare trattamento antiriflesso ed una luminosità eccezionale di 550 candele (per avere un termine di confronto, si consideri che normalmente gli schermi dei notebook hanno una brillantezza di circa 200 candele). Queste features consentono all’utente di adoperare il Toughbook CF-19 in ambienti aperti, avendo sempre una visione ottimale dello schermo. E' quindi garantita la massima leggibilità dello schermo anche in presenza della luce abbagliante del giorno e da diversi angoli di osservazione, sia orizzontali che verticali.

La nostra configurazione è basata su un pannello LCD standard (non touchscreen) con penna digitizer, ma alternativamente Panasonic permette di optare per un display touchscreen da 470nits. La penna digitizer consente comunque di interagire con il desktop e le applicazioni in modo rapido e assolutamente preciso, tenendo fermo il Tablet con la mano libera.

È il chipset Calistoga a gestire l'elaborazione grafica, attraverso il sottosistema video integrato Intel GMA 950, funzionante a 250MHz e dotato di supporto per le API OpenGL 1.4 e DirectX 9. Il chip UMA utilizza un quantitativo massimo di 224MB di memoria di sistema condivisa, allocata in maniera dinamica dalla tecnologia Dynamic Video Memory in base alle esigenze.

Assente una webcam integrata per le videoconferenze di lavoro, obbligando l’utente all’acquisto di una periferica esterna.


Dispositivi di archiviazione

L’hard disk montato sul Panasonic Toughbook CF-19 è un Hitachi Travelstar 5K160 a 5400 RPM con interfaccia SATA e buffer di 8MB, un dispositivo che privilegia il comfort e la sicurezza alle prestazioni. Caratterizzato da un formato da 2.5 pollici, ha una capacità di archiviazione pari a 80GB con un tempo di ricerca medio di appena 11 msec. Buone le performance con una latenza di 5.5 msec e un transfert rate di 67 MB/sec massimi.

Si tratta di un HDD composto da un unico piattello e basato su tecnica di scrittura perpendicolare (PMR Perpendicular Magnetic Recording). Dispone di due testine in lega metallica di Iridio, Manganese e Cromo per una maggiore affidabilità, ed è di tipo "swappabile" (estraibile), per consentire un salvataggio sicuro dei propri dati, in caso di incendio, danneggiamento o rottura del computer portatile.

I consumi sono inferiori del 10% a quelli della precedenta generazione di dischi rigidi PMR, grazie alla tecnologia Enhanced Adaptive Battery Life Extender (ABLE), che consente al disco,in fase di idle, di entrare in uno stato di risparmio energetico in cui il consumo si riduce a 0,6W.

L'hard disk di Hitachi ha una buona robustezza, essendo in grado di resistere ad accelerazioni fino a 320G in funzione, ma Panasonic ha ritenuto opportuno aggiungere alcuni accorgimenti volti ad incrementare ulteriormente la protezione del disco, come l'involucro morbido che serve ad assorbire urti e vibrazioni, ed il particolare meccanismo di connessione dell'hard disk all'interfaccia SATA.

Per le piccole dimensioni e per la sua particolare destinazione d’uso, il Toughbook CF-19 è sprovvisto di un drive ottico integrato. chi ne avesse assoluta necessità potrà sopperire conl'acquisto di un’unità ottica esterna. La scelta di Panasonic è condivisibile, in quanto i Toughbook non sono utilizzati come notebook multimediali ed un ODD, in ambienti disagevoli e ad estreme temperature, risulterebbe inadeguato.

Test

Il sottosistema video Intel GMA 950 integrato nel chipset e il processore a bassisismo voltaggio Intel Core Duo U2400, che opera alla modesta frequenza di 1.06GHz, sono componenti votati al risparmio energetico più che alle performance. I nostri test non possono che confermare queste osservazioni preliminari.

La CPU impiega 55 secondi a calcolare il Pi greco con 1 milione di cifre, e cioé tre volte il tempo necessario ad uno degli attuali processori Penryn per notebook, ma quasi la metà di un netbook.

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Considerazione analoga per il benchmark sintetico PCMark05 di FutureMark, che registra un punteggio globale che si pone esattamente a metà strada fra un netbook ed un notebook standard, nonostante la buona prova dell'hard disk.

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3DMark05 è solo per curiosità: sappiamo che la scheda video UMA del ToughBook CF-19 non ha capacità grafiche 3D degne di nota, ma vogliamo verificare se è in grado di completare correttamente il benchmark. Prova superata!

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Concludiamo la nostra sessione di test con un'analisi della velocità di lettura del disco Hitachi Travelstar 5K160 attraverso l'apposito benchmark di HDTune. 

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Dispositivi di input

La tastiera waterproof (impermeabile) dell’ultraportatile Panasonic Toughbook CF-19 presenta uno stile semplice ed essenziale. Ha forma regolare anche se è composta da tasti di dimensioni inferiori allo standard. Panasonic, tuttavia, è riuscita a sfruttare al meglio il poco spazio disponibile in larghezza, utilizzando tasti di forma prismatica, abbastanza distanziati gli uni dagli altri da non sacrificare eccessivamente il comfort di battitura.

L'unico appunto che ci sentiamo di fare riguarda il tasto d'invio e soprattutto la spacebar, che hanno dimensioni eccessivamente compresse, tanto che ci è capitato spesso di premere per errore tasti limitrofi. Originale la bicromia della tastiera, con i tasti centrali in grigio e quelli esterni in nero, molto probabilmente rivolta allo scopo di facilitare la scrittura e l'individuazione dei tasti.

Come ci saremmo aspettati dalla natura di questo laptop, la tastiera è robusta e non presenta cedimenti se premuta con le mani. Come già anticipato precedentemente, la base del ToughBook CF 19 è contornata da una serie di LED di stato verdi, che evidenziano le principali attività del CF-19. Sulla base del notebook, nell’angolo sinistro, prendono posto il LED relativo al collegamento Wireless/Bluetooth attivo, stato della rete WAN Wireless, Caps Lock (Maiuscole), NumLk (Blocco tasti numerici), ScrLk (Scroll Lock) e lo stato del disco fisso. A destra invece è presente un altro piccolo gruppo di indicatori a LED, che contiene il LED dello stato della batteria e dell’alimentazione (Off: spento/sospensione, Verde: acceso, Verde lampeggiante: standby).

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Il touchpad, anch’esso waterproof, è allineato al centro della tastiera è di piccole dimensioni, ben proporzionato alla grandezza totale del notebook. Circondato da un sottile bordo color nero, esso presenta due evidenti tasti, di forma leggermente arcuata, assemblati con cura e silenziosi. L’ampia superficie ha un colore grigio, semitrasparente, che ben si intona al colore del poggiapolsi, argento, dovuto alla presenza di un rivestimento in lega di magnesio. Assente il sensore biometrico per il riconoscimento di impronte digitali, strumento molto utile per assicurare protezione ai propri dati personali e ai propri documenti di lavoro.

Una particolare menzione va fatta per lo stilo, o penna, in dotazione che può essere riposta nell’apposito alloggiamento ai piedi del pannello LCD, quando non è utilizzata. Il digitizer è provvisto di una cordicella per collegare la penna ottica al computer in modo da non perderla. La scrittura è scorrevole, lineare e particolarmente intuitiva. All’inizio, l’utente avrà qualche difficoltà di utilizzo, soprattutto per calibrare l'intensità della pressione e per gli spostamenti del cursore, ma acquisendo maggiore familiarità, il dispositivo risulterà particolarmente comodo soprattutto per disegnare, lavorare e prendere appunti grazie alla tastiera virtuale.


Networking

La connessione wireless è garantita dalla scheda di rete WLAN integrata nel CF-19 e conforme agli standard IEEE 802.11 a/b/g (Intel PRO/Wireless 3945ABG), che garantiscono una velocità di trasmissione dei dati fino a 54 megabit al secondo.

Chi acquista un rugged notebook potrebbe dover operare in aree non coperte dal segnale ADSL o potrebbe avere la necessità di collegarsi ad Internet in movimento. In queste ipotesi una connessione WLAN o LAN sarebbe insufficiente, e per questo è possibile integrare nel Toughbook un modulo HSDPA con antenna telescopica, in modo da potersi collegare alle reti cellulari 3,5G con una velocità teorica massima di 3,6 megabit al secondo (categorie 5 e 6). Il modulo è inoltre compatibile con le reti GSM, GPRS ed EDGE, garantendo la copertura anche nelle aree dove la tecnologia HSDPA non è disponibile.

Le antenne per la rete WiFi sono collocate nella cornice dello schermo, nell’angolo sinistro in alto e nell’angolo destro in basso, in modo che anche nella modalità Tablet PC, il CF-19 riesca ad avere la migliore ricezione e non si rischi di perdere il collegamento all’access point. L’antenna Bluetooth invece prende posto nell’angolo sinistro in basso, sotto l’antenna wireless.

Opzionalmente è possibile anche integrare un modulo GPS, che consentirà di aggiungere al tablet PC convertibile di Panasonic anche le funzioni di navigatore satellitare.

Certificazioni e Sicurezza

I Toughbook sono studiati in modo specifico per consentire il lavoro mobile in tutta sicurezza. Vengono realizzate di pari passo soluzioni hardware e software, in modo da garantire la massima protezione del sistema. Ecco perché nel Panasonic Toughbook CF-19 è già inserito il chip Trusted Platform Module (TPM), come parte integrante del sistema.

Per un rapido accesso al servizio di assistenza e supporto di livello superiore, il computer viene fornito con il software PC Diagnostic Utility. Inoltre, l’utente riceverà il software di backup Recover Pro 6 di Phoenix, grazie al quale sarà possibile ripristinare rapidamente lo stato originario delle cartelle, dei file e dei programmi, nel caso in cui il sistema abbia subito dei danni o vi sia stata una perdita completa dei dati.

Il Toughbook CF-19 è disponibile con il sistema operativo Windows XP Professional, Windows Vista Business o Windows XP Tablet PC Edition pre-installato. Grazie a questo sistema operativo, il notebook potrà avvalersi di nuove funzioni, come ad esempio il riconoscimento calligrafico, mediante la penna digitizer.

Oltre alle prove e ai test di resistenza, di cui potete trovare un assaggio a questo indirizzo, il Toughbook CF-19 di Panasonic ha ottenuto recentemente la certificazione ATEX, secondo la vigente direttiva europea. Dal 1° luglio 2003, i mezzi di produzione per i quali è previsto l'impiego in aree potenzialmente esplosive, come ad esempio le stazioni di servizio, le raffinerie di petrolio e le industrie chimiche devono soddisfare determinati requisiti.

ATEX (abbreviazione di "ATmosphères Explosibles") è il nome convenzionale con il quale si indicano le prescrizioni della direttiva 94/9/CE e della direttiva ATEX 1999/92/CE. Queste due normative sono alla base delle disposizioni vincolanti relative alle caratteristiche, all'installazione e alla manutenzione degli impianti e dei prodotti, per quanto riguarda la protezione contro le esplosioni di sistemi, apparecchi e componenti elettrici e non.

Il CF-19 è stato autorizzato per la zona pericolosa 2, un'area nella quale il pericolo di esplosione normalmente non sussiste o sussiste soltanto per brevi periodi. In tali aree potenzialmente esplosive, gli apparecchi elettrici come i notebook, possono rappresentare una fonte di rischio perché potrebbero essere la scintilla per un incendio. Per questo motivo sulle ultime versioni del CF-19 sono stati apportati cambiamenti alle batterie e alla scheda madre, in modo che non vi siano pericoli in caso di incidenti.


Accessibilità e capacità di espansione

Un rugged notebook non deve solo proteggere alcuni componenti fondamentali come l'hard disk e la batteria, ma deve anche renderli facilmente accessibili dall'utente nell'ipotesi in cui il sistema sia in avaria e sia necessario mettere in salvo i propri dati.

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Per queste ragioni, hard disk e batteria possono essere agevolmente estratti dal lato destro del portatile aprendo un paio di sportellini, senza dover usare cacciaviti né altri strumenti. Dal fondo del notebook, invece, potranno essere raggiunti i banchi di memoria e la scheda WLAN PCI Express mini-card.

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Batteria

La batteria che alimenta Tablet PC Toughbook CF-19 è composta da sei celle agli ioni di Litio con una capacità di 5700 mAh. È prodotta dalla stessa Panasonic, con numero di serie CF-VZSU48, ed è in grado di assicurare una autonomia adeguata alle caratteristiche di portabilità di questo notebook, tanto che possiamo contare oltre 6 ore di lavoro continuato in determinate condizioni di utilizzo del notebook.

Dai nostri test è emersa una durata media di circa 3 ore: è un risultato comunque soddisfacente che potrebbe migliorare ulteriormente riducendo la retroilluminazione del display (i test sono stati condotti con lo schermo da 550nits sempre impostato al massimo).

  • Durata della batteria in minuti

  Batteria massima   Casa-Ufficio
DVD
189
172
Productivity
243
217
Reader
311
231
 

Temperature e comfort acustico

Il processore ad alta efficienza energetica Intel Core Duo ULV U2400 è garanzia di temperature e consumi contenuti. Anche l'hard disk di Hitachi contribuisce con un consumo inferiore del 10% alla media. Se si aggiunge che il Panasonic ToughBook CF-19 non dispone di un telaio angusto, possiamo comprendere perché questo notebook sia talmente silenzioso.

La ventola ruota ad un basso regime e aumenta velocità raramente: il nostro test di stress, condotto portando il sistema in full load per 30 minuti, ha rivelato temperature di soglia modestissime. L'hard disk sale da 36° a 42°, mentre il processore passa da 43-45° in idle a 66-67° sotto massimo carico!

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Conclusioni

Panasonic ToughBook CF-19 è una macchina che ha una sua precisa destinazione d'uso ed è dotata di caratteristiche peculiari che le consentano di assolvere al suo compito nel miglior modo possibile.

L'estetica, con ogni probabilità, non incontrerà i gusti del pubblico consumer e molti non crederanno ai loro occhi leggendo il prezzo di listino, ma l'intenzione di Panasonic non era quella di creare un look ammiccante o di sedurre gli acquirenti con un prezzo aggressivo.

Il Tablet PC convertibile Toughbook CF-19 è a tutti gli effetti uno strumento di lavoro indispensabile per alcune categorie di lavoratori. Se i vostri dipendenti sono dei militari in missione, degli agenti di pubblica sicurezza, dei tecnici di piattaforme petrolifere, degli ingegneri in un cantiere edile, la vostra prima preoccupazione è che abbiano gli strumenti più adatti per svolgere il loro lavoro nella massima sicurezza possibile. Il costo diventa un fattore di secondaria importanza.

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Peraltro, pensando alle caratteristiche di questo portatile, alla qualità dei materiali utilizzati, alla cura maniacale per i dettagli, alle soluzioni tecniche all'avanguardia di cui dispone, il prezzo di listino ci sembra più che giustificato.

Dopotutto, un rugged notebook è proprio questo: un computer portatile specificamente progettato per chi lavora in ambienti "poco convenzionali".

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