Recensione del notebook Asus K53 AMD (Asus K53TA)ASUS K53 è un nuovo notebook appartenente alla famiglia di portatili all-round del produttore taiwanese. Un mainstream versatile, con una piattaforma moderna e ben bilanciata, per spaziare da un uso multimediale fino allo svolgimento di task da piccolo ufficio.


La serie K dei notebook ASUS è una famiglia di portatili consumer di fascia media, indicati cioé per applicazioni estese quanto eterogenee, dall'intrattenimento multimediale al lavoro. Grazie infatti a un'oculata scelta delle configurazioni possibili, ASUS come sempre riesce a offrire al grande pubblico un prodotto che unisce prestazioni, costi contenuti ed estetica gradevole.

La famiglia comprende diversi modelli, dotati sia di soluzioni Intel che AMD, ma tutti caratterizzati sempre da un vantaggioso rapporto prezzo/prestazioni e da capacità multimediali soddisfacenti. Negli ultimi anni sono stati soprattutto i tablet e gli ultraportatili ad evolversi maggiormente, offrendo soluzioni sempre più potenti e al tempo stesso con consumi contenuti e lunghe autonomie, mentre i portatili da 15 pollici hanno mantenuto inalterata la loro fisionomia. La ragione è semplice: i notebook mainstream rappresentano la fetta principale del mercato dei portatili in Italia perché soddisfano in maniera perfetta le esigenze dell'utente comune.

Asus K53 chiuso

È ovvio quindi che i produttori di PC non vogliano alterare una formula di successo che prevede ingredienti semplici: CPU mediamente potenti, coprocessori grafici in grado di garantire il gioco e la riproduzione di film, una durata della batteria di 2-4 ore.

Anche questo settore ha però ricevuto un energico scossone con l'avvento dei processori Intel Sandy Bridge e delle APU AMD Fusion. Come vedremo meglio più avanti, l'esemplare in prova è un Asus K53TA equipaggiato con la nuova APU AMD della serie Llano, che offre gli stessi vantaggi che abbiamo imparato ad apprezzare con la piattaforma Brazos e i core Zacate (E-350) e Ontario (C-50) sui netbook, ma con molta più potenza disponibile, sia per il processore che per la GPU.

Profilo destro del portatile Asus K53 (K53TA)

ASUS K53 misura 378 x 253 x 28.3/34.9 mm per un peso di 2.6 Kg, comprensivo della batteria standard a 6 celle e quindi, dal punto di vista del form factor, si presenta come un classico 15 pollici, non particolarmente sottile e leggero, ma allineato alla media dei prodotti equivalenti. Esteriormente ha un aspetto come sempre molto curato, con linee essenziali e pulite e uno chassis decorato con texture a rilievo. Le colorazioni disponibili sono diverse, marrone, bianco, nero, rosa, rosso, verde e giallo, offrendo così una grande flessibilità anche nell'immagine proposta, che va dal professionale al trendy al giovanile, a seconda dei gusti.

Ma è soprattutto la configurazione ad essere interessante. Il nostro ASUS K53TA BBR6 infatti dispone di un display da 15.6 pollici con risoluzione HD 720p (1366 x 768 pixel), piattaforma AMD Sabine con APU quad core AMD Llano A6-3400M da 1.4 GHz, 4 GB di RAM, sottosistema grafico AMD Radeon HD 6720G, composto da processore grafico AMD Radeon HD 6520G integrato nella APU e scheda grafica dedicata AMD Radeon HD 6650M in Crossfire e hard disk da 500 GB, il tutto a uno street price medio di circa 450 dollari, un notebook quindi davvero versatile e interessante, da non lasciarsi scappare.

Per il momento Asus K53TA non compare ancora sui listini italiani. Probabilmente bisognerà attendere settembre per poterlo acquistare nel nostro Paese.


Caratteristiche tecniche e dotazione

L'elenco delle specifiche tecniche dell'Asus K53TA non mostra nessuna carenza significativa: c'è tutto quello di cui un utente medio ha bisogno per la produttività personale, per lo svago e per la navigazione Web.

  • Processore: AMD A6-3400M quad core a 1.4 GHz a 32 nm
  • Chipset: AMD A70M
  • Memoria: 2x 2 GB DDR3 PC3 10700
  • Sottosistema grafico: AMD Radeon HD 6720G2 (processore grafico AMD Radeon HD 6520G integrato nella APU e scheda grafica dedicata AMD Radeon HD 6650M in crossfire)
  • HDD: Western Digital Scorpio Blue 500 GB 5400 RPM 8 MB Cache SATA II 3.0Gb/s
  • ODD:Masterizzatore DVD multi
  • Display: 15.6" 1366 × 768 LED backlight
  • Webcam: 0.3 Mpixel
  • Porte: 1x VGA, 1x HDMI, 2x USB 2.0 + 1x USB 3.0, 2x Line In/Out, 1x RJ-45 LAN, 1x 4-in-1 card reader (SD/ MS/ MS Pro/ MMC), 1 x Kensington Lock
  • Connettività: 10/100/1000 Ethernet LAN, WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 3.0+HS (opzionale)
  • Batteria: ioni di Litio a 6 celle da 5200 mAh 56 Wh
  • Sistema Operativo: Microsoft Windows 7 64 bit (Home Basic, Home Premium, Professional o Ultimate)
  • Dimensioni: 378 x 253 x 28.3/34.9 mm
  • Peso: 2.6 Kg con la batteria da 6 celle
  • Altro: alimentatore e relativo cavo elettrico

Unboxing

Molto curato il packaging dell'ASUS K53, nonostante l'evidente economicità del tutto, a dimostrazione che avendo gusto si possono fare cose gradevoli anche senza incidere troppo sui costi. La confezione si presenta infatti in semplice cartone spesso, con una decorazione altrettanto semplice. Grazie comunque a un accostamento indovinato di colori e alla scelta di un lettering moderno e dinamico il risultato finale è comunque gradevole.

Unboxing dell'Asus K53TA: scatola degli accessori

All'interno, in un box separato troviamo l'alimentatore e il suo cavo, mentre manca la modulistica e l'eventuale DVD, non inclusi nell'esemplare destinato alla stampa. In ogni caso, mancanze a parte, bundle e confezione dovrebbero essere quelli definitivi. L'imballaggio del portatile è fabbricato in cartone riciclato secondo una prassi ormai generalizzata e che merita sicuramente l'apprezzamento di tutti.

Unboxing del notebook Asus K53TA


Design e impressioni generali

Non è facile realizzare un notebook dai volumi compatti e dal design accattivante senza far lievitare il prezzo. In questo Asus è stata sicuramente aiutata dall'esperienza accumulata come produttore di PC (la divisione manufatturiera è stata poi scorporata da quella di vendita diretta al pubblico) e dallo staff di AsusDesign, che si occupa quotidianamente della ricerca nel campo del design industriale.

Il risultato è un notebook esteticamente elegante ed equilibrato, nonostante l'impiego di materiali economici, come il policarbonato, e di componenti interni standard. La qualità della progettazione risulta evidente anche esaminando il fondo del notebook, che risulta uniforme fatta eccezione per una protuberanza in corrispondenza dell'hard disk.

Texture a rilievo sul coperchio dell'Asus K53

La cover ed il fondo sono di colore marrone, molto scuro (la combinazione cromatica marrone-nero caratterizza molti degli ultimi prodotti della serie consumer di Asus) con pattern a rilievo che descrive un fitto reticolato, molto utile per contrastare la formazione di sporco e ditate antiestetiche.

Sulla cover troviamo solo il logo ASUS, piccolo e discreto, che però contribuisce a conferire personalità ad un portatile che altrimenti potrebbe sembrare un po' anonimo. Il piano tastiera invece, anch'esso in plastica, ha la superficie decorata con le stiature tipiche dell'alluminio spazzolato, donando un tocco di ricercatezza a questo notebook e facendolo sembrare più esclusivo e costoso di quanto sia in realtà.

Logo Asus e particolare della finitura a rilievo

I dispositivi di input sono solidi e comodi da usare. Il touchpad è integrato direttamente nella superficie del poggiapolsi ed ha due pulsanti di selezione cromati e facilmente individuabili: è una soluzione più comoda anche se un po' meno raffinata rispetto ai clickpad simil-Mac. Buona anche la tastiera con layout dei tasti tradizionale, molto confortevole ed efficiente. Qualcuno però potrebbe rimpiangere la nuova tastiera ad isola che viene installata su altri modelli della serie Asus K53 e che ha vinto l'IF award per l'ergonomia e la capacità di evitare le infiltrazioni di polvere. In ogni caso non si può pretendere l'impossibile da un notebook che offre una flessibilità d'uso così elevata e una piattaforma hardware nuova e interessante ad appena 450 dollari.

Profilo del K53TA di Asus

La tastiera è leggermente ribassata rispetto al poggiapolsi per una postura più ergonomica, mentre lungo il bordo superiore è sovrastata da una griglia che ospita al suo interno gli altoparlanti Altec Lansing ed il pulsante d'accensione.

Particolare del pulsante d'accensione

Niente da eccepire sull'assemblaggio, come sempre ottimo. Le dimensioni sono leggermente più compatte rispetto ad altri portatili della stessa diagonale, mentre il peso è allineato, per cui l'ASUS K53 risulta facilmente trasportabile e non presenta particolari problemi di usabilità. Grazie infine alla tecnologia ASUS IceCool, i componenti più caldi sono mantenuti distanti dal palmrest, posizionati sulla faccia inferiore della scheda madre per non disturbare l'utente con le loro emissioni.


Interfacce

La dotazione di porte dell'ASUS K53 è quella tipica di qualsiasi notebook consumer con questa diagonale, ma è comunque completa ed offre una buona flessibilità e versatilità, con in più il valore aggiunto della presenza di una porta USB di tipo 3.0, lo standard recentemente introdotto, che assicura così tra l'altro la compatibilità di questo notebook con le periferiche di ultima generazione.

Lato posteriore: Come spesso accade nella maggior parte dei portatili con questa diagonale, il retro coincide con quello della batteria ed è quindi totalmente privo di porte o attacchi di qualsiasi tipo, che sono invece per la maggior parte concentrati sui due fianchi.

Lato posteriore occupato dalla batteria

Lato sinistro: Su questo fianco sono ospitate due porte USB, di cui una di tipo 3.0, riconoscibile dalla colorazione blu del dente, l'uscita video digitale HDMI e quella analogica VGA, oltre al plug RJ-45 per la connessione LAN, all'attacco per l'alimentazione elettrica e una griglia per l'areazione interna.

Porte sul lato sinistro

Lato destro: Su questo versante invece troviamo ancora una porta USB e i due jack audio Line In e Out, oltre all'unità ottica di tipo SuperMulti DVD (alcune configurazioni potrebbero avere anche il Blu-ray) e il foro per il lucchetto di sicurezza Kensington.

Porte sul lato destro

Lato anteriore: Qui troviamo soltanto lo slot del card reader 4-in-1, compatibile con memorie di tipo SD, MS, MS Pro e MMC e la classica serie di LED informativi.

Profilo anteriore dell'Asus K53

Fondo: ASUS K53 presenta un fondo curato, come accade spesso ultimamente di rilevare anche in portatili economici. Anche qui infatti ritroviamo un rivestimento opaco con pattern a rilievo, molto simile a quello presente sulla cover e dello stesso colore, in modo da trasmettere una generale sensazione di omogeneità e di  continuità delle linee e del design. Possiamo notare alcune piccole feritoie per l'areazione interna, l'alloggiamento della batteria con le due slitte per lo sgancio e due sportelli che permettono di accedere velocemente alle parti della piattaforma che possono essere sostituite al volo, RAM e hard disk.

Fondo del portatile Asus K53TA


Processore, piattaforma e memoria

ASUS K53 è uno dei primi notebook equipaggiati con la nuova piattaforma AMD Sabine, che utilizza le APU conosciute col nome in codice Llano. Sabine rappresenta una soluzione di fascia più elevata rispetto a Brazos, che comprende le APU AMD E-350 e C-50, entry level destinate ai netbook. Qui troviamo infatti processori quad core più potenti e GPU integrate dalla maggior potenza di elaborazione. Di Sabine e Llano abbiamo parlato approfonditamente in un articolo di qualche tempo fa e ad esso vi rimandiamo per eventuali approfondimenti.

Il processore scelto per l'esemplare in prova è il quad core AMD A6-3400M, caratterizzato da 4 MB di cache L2 e da un clock rate di 1.4 GHz, che può salire dinamicamente fino a 2.3 GHz a seconda del carico di lavoro, grazie alla tecnologia AMD Turbo Core. Come tutte le APU Llano è realizzato con processo produttivo a 32 nm e presenta quattro core della famiglia Stars, che riprendono l'architettura delle soluzioni Phenom II. A differenza dei core Bobcat o del prossimo Bulldozer quindi non si tratta di una soluzione interamente nuova, tuttavia AMD sostiene che alcune ottimizzazioni interne hanno permesso di ottenere un aumento dell'IPC (Instruction per Clock) del 6 %, a parità di clock rate.

CPUz: processore AMD A6-3400M

Come sappiamo inoltre le APU (Accelerated Graphic Unit) sono una specie di system on a chip, in cui i diversi componenti, come CPU e GPU, sono integrati in un design unico. Oltre ai core del processore e alla GPU di cui parleremo meglio tra poco, nell'A6-3400M è presente anche il controller della memoria, che offre supporto alle DDR3 dual channel a 1333 MHz o 1600 MHz, con le prime che potranno anche essere di tipo Low Power, ossia alimentate a soli 1.35 V, onde diminuire ulteriormente i consumi.

La piattaforma Sabine è poi completata dalla presenza del controller Hudson o Fusion Controller Hub (FCH), che si occupa di gestire tutte le porte di I/O e l'audio, esattamente come accade con i Platform Controller Hub delle piattaforme Intel. In questo caso l'FCH adottato è il modello di punta A70M, in grado appunto di offrire anche connessioni di tipo USB 3.0.

Il controller di memoria integrato all'interno della CPU supporta come detto fino a due slot So-DIMM di RAM DDR3 a 1333 MHz o 1600 MHz in dual channel, per un totale di 8 GB. Nell'ASUS K53 in prova i banchi di RAM a disposizione sono due, da 2 GB ciascuno, sono di tipo DDR3 PC3 10700 ed hanno chip Hynix e le seguenti caratteristiche:   

  • Part Number: Hynix HMT325S6BFR8C-H9
  • Module Size: 2 GB
  • Module Type: SO-DIMM
  • Memory Type: DDR3 SDRAM
  • Memory Speed: DDR3 PC3 10700 (667 MHz)
  • Module Width: 64 bit
  • Error Detection Method: None
  • Memory Timings:
  • @ 609 MHz 8-8-8-22  (CL-RCD-RP-RAS) / 30-98-4-10-5-5  (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
  • @ 533 MHz 7-7-7-20  (CL-RCD-RP-RAS) / 27-86-4-8-4-4  (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
  • @ 457 MHz 6-6-6-17  (CL-RCD-RP-RAS) / 23-74-3-7-4-4  (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
  • @ 380 MHz 5-5-5-14  (CL-RCD-RP-RAS) / 19-61-3-6-3-3  (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)

Audio e video

Il comparto grafico delle nuove APU Llano è particolarmente interessante dal punto di vista tecnico, perché segna l'introduzione della tecnologia di grafica ibrida AMD Dual Graphics. Come sappiamo infatti, solitamente nei portatili possiamo trovare o un processore grafico integrato nella CPU, in modo da ottimizzare i consumi, anche se a scapito delle prestazioni, o GPU dedicate, appannaggio dei notebook di fascia media e alta. Erano già disponibili alcune soluzioni di grafica ibrida per notebook, come ad esempio Nvidia Optimus e AMD PowerXpress, che però permettevano unicamente di passare automaticamente dallla grafica UMA a quella dedicata a seconda delle applicazioni e del carico di lavoro, così da ottenere sia un ampio risparmio energetico che una maggior potenza di calcolo quando richiesto.

AMD Dual Graphics va oltre tutto questo. Grazie a Dual Graphics infatti è ora possibile affiancare una scheda grafica dedicata, ovviamente della famiglia AMD Radeon, alla propria APU e il sistema non solo passerà dalla GPU integrata a quella dedicata a seconda del carico di lavoro, ma permetterà anche di usare entrambi i processori grafici insieme, in una specie di CrossFire, quando il workload dovesse richiederlo, offrendo in questo modo un boost prestazionale significativo, molto più alto dell'apporto che si ottiene dalla sola scheda dedicata (AMD dichiara un incremento massimo del 123% nelle applicazioni DirectX 10 e DX11; potete confrontare questo dato con i nuostri benchmark nella sezione Test).

GPUz: AMD HD 6520G + AMD HD 6650M

ASUS K53TA è quindi equipaggiato con la soluzione AMD Dual Graphics Radeon HD 6720G2, una sigla che indica l'accoppiata tra il processore grafico AMD Radeon HD 6520G integrato nella APU e la scheda grafica dedicata AMD Radeon HD 6650M. Il primo è realizzato con un processo produttivo a 32 nm, essendo parte della APU, ed ha 320 stream processor che lavorano a 400 MHz e sfrutta fino a 1 GB della RAM condivisa di sistema. Il secondo invece è ancora più potente, avendo 480 stream processor con un clock rate di 600 MHz. La scheda dedicata inoltre ha anche 1 GB di RAM DDR3 a 900 MHz e un bus a 128 bit. Il processo litografico in questo caso è a 40 nm.

Entrambi i processori inoltre supportano le API DirectX 11 e gli shader model 5.0 e la tecnologia UVD3 per il decoding dei più diffusi formati video in HD e Full HD, mentre il secondo è anche dotato delle tecnologie HD3D con supporto al Blu-ray 3D e ai display 3D e Eyefinity, per pilotare fino a 5 monitor simultaneamente.  

Lo schermo è un LCD Chi Mei Innolux N156BGE-L21 da 15.6 pollici di diagonale, in formato 16:9, retroilluminato a LED e caratterizzato da una risoluzione di 1366 x 768 pixel, che assicura quindi la possibilità di godersi un video o un film in HD 720p. I valori di luminanza e contrasto sono da considerarsi nella media, con un rapporto di contrasto di 500:1 e una luminanza di 220 cd/m2. Proprio quest'ultima caratteristica, unita al solito trattamento glossy tipico dei display consumer, può creare delle difficoltà nella leggibilità dei contenuti in caso di forte illuminazione ambientale. I colori sono generalmente buoni, anche se i neri non sono particolarmente profondi.

Il codec audio utilizzato, integrato nell'FCH, è il classico e diffusissimo Realtek ALC269 che, grazie all'adesione alle specifiche High Definition Audio e Windows Logo Program 3.10, offre una qualità accettabile della riproduzione audio. Per quanto riguarda in particolare questo notebook comunque la differenza la fa soprattutto la presenza degli speaker Altec Lansing posizionati lungo il bordo superiore della tastiera, in grado di garantire un volume del suono sufficiente a visionare video e film, anche in compagnia.

Altoparlanti Altec Lansing

Il comparto audio-video è completato da una webcam da 0.3 Mpixel dotata di microfono. Inoltre, grazie alla presenza del programma ASUS SmartLogon Facial Recognition Access, è possibile sfruttarla anche come dispositivo biometrico per effettuare login in tutta sicurezza, grazie appunto alle capacità di riconoscimento facciale.


Tastiera e touchpad

Il piano tastiera è, come già detto, ricoperto con una texture simil-brushedmetal che, assieme alla colorazione marrone, contribuiscono a creare un effetto esteticamente molto piacevole, solo parzialmente disturbato dalla tastiera nera e di tipo tradizionale (alcune configurazioni di Asus K53 però montano una tastiera ad isola). La parte alta è dominata dalla griglia che protegge i drive degli speaker Altec Lansing. Nonostante la diagonale di "soli" 15. 6 pollici, Asus è riuscita comunque ad inserire un tastierino numerico, molto comodo per chi si trova per lavoro o per studio ad inserire spesso cifre.

La tastiera, che nella versione ad isola ha vinto un IF Award per il layout e la capacità di evitare che la polvere penetri fino all'interno della scocca, risulta buona, con una digitazione veloce e precisa e un buon feedback, ma purtroppo tende a flettere durante la digitazione. I tasti sono tutti di dimensioni ragionevoli a parziale eccezione forse del tasto Invio.

Tastiera

Molto buono anche il touchpad, sistemato come sempre subito sotto la barra spazio. La superficie presenta la giusta consistenza, né troppo liscia né troppo ruvida, consentendo quindi il perfetto mix tra velocità di movimento e precisione del puntamento. I due tasti di selezione si presentano separati e integrati nella modanatura creata dai bordi dello stesso touchpad e hanno una finitura cromata, anche se sono ovviamente di plastica.

Touchpad dell'Asus K53TA

Il feeling della superficie è ottimo, così come lo spazio a disposizione, che rende agevole raggiungere i punti opposti del desktop. Inoltre, essendo di tipo multitouch, supporta le gesture a più dita e permette quindi di effettuare ad esempio lo scrolling delle pagine web sia in orizzontale che in verticale senza bisogno di presentare le solite aree dedicate. Presente infine la tecnologia Palm Proof, che riesce a distinguere tra il contatto delle dita e quello del palmo della mano, prevenendo così eventuali spostamenti indesiderati del cursore durante la digitazione.


Reti

La versione giuntaci in redazione offre una selezione di connessioni abbastanza completa, annoverando sia la rete Ethernet LAN 10/100/1000 che il WiFi 802.11n, mentre il Bluetooth 3.0+HS è solo opzionale, cosa che d’altronde accade in quasi tutti i notebook di fascia main stream. La LAN è gestita dal controller Realtek RTL8168/8111 Gigabit Ethernet su PCI-E, mentre la connessione WiFi è gestita dal chipset Atheros AR9285. Tra le caratteristiche da ricordare del primo sicuramente la presenza di un MAC (Media Access Controller) ad alta velocità e di un ricevitore Ethernet, anch'esso ad alta velocità, oltre che delle tecnologie di Crossover detection & autocorrection, correzione della polarità, equalizzazione adattiva, cancellazione dell'eco e del crosstalk e correzione degli errori, che garantiscono una connessione LAN veloce e molto stabile.

Il modulo Atheros invece, grazie alla tecnologia Atheros Align, è compatibile con le soluzioni multistream e MIMO che, grazie all'adozione di una doppia antenna, permette di migliorare sensibilmente stabilità e potenza del segnale.

Storage

Il nostro ASUS K53TA monta un hard disk Western Digital Scorpio Blu da 2.5 pollici con spessore di 9.5 cm, velocità di rotazione di 5400 RPM, buffer dati da 8 MB e interfaccia Serial ATA II 3Gb/s. L'unità ha mostrato prestazioni nella media dei dischi con la stessa velocità di rotazione dei piattelli, con valori di transfer rate e di access time abbastanza buoni.

Rimozione del disco rigido sull'Asus K53

HDTune

La sezione dedicata allo storage è poi completata da unità ottica di masterizzazione DVD, su alcune configurazioni disponibile anche in versione Blu-ray, e da un lettore di schede di memoria multiformato, con supporto per SD, MS, MS Pro e MMC, cosa che lo rende quindi assai versatile e compatibile con tutti i formati di memoria più diffusi tra i device esterni di tipo consumer, come fotocamere, smartphone etc.


Batteria e temperature

Asus K53TA dispone di una batteria agli ioni di Litio da 6 celle, con una capacità di 56000 mWh, che si inserisce perfettamente nel telaio del portatile senza sporgere. Si tratta quindi di una batteria standard per questo genere di notebook, che però riesce ad assicurare an'autonomia nettamente superiore rispetto ai modelli equipaggiati con CPU AMD della precedente generazione. La ragione va ricercata ovviamente nell'ottimizzazione delle APU Llano per favorire una maggiore efficienza energetica: per i dettagli vi consigliamo la lettura di questo nostro precedente articolo.

La nostra metodologia di test della batteria si affida, come sempre, al benchmark Bapco MobileMark 2007 nello scenario Reader, che simula una condizione di idle costante di sistema tramite la lettura di documenti in formato pdf. Il gestore di risparmio energetico è stato impostato per i minori consumi, senza però sacrificare la comodità dell'esperienza d'uso (ad esempio, non riduciamo la brillantezza dello schermo). Si trattava di uno scenario che in passato era molto più favorevole per i processori Intel, proprio grazie al supporto di un power gating più spinto; i nostri test dimostrano che AMD ha recuperato questo divario con gli ultimi processori: abbiamo misurato una durata della batteria di 343 minuti pari a poco più di 5 ore e mezza. È un buon risultato se si considera che la precedente generazione di portatili AMD di fascia media raggiungeva a stento le 4 ore di autonomia!

Batteria a 6 celle dell'Asus K53

Come sempre abbiamo rilevato anche le temperature di soglia mediante uno stress test svolto con l'ausilio del software AIDA64. Le temperature rilevate sono state di circa 63.2° C per il processore e 36.7° C per l'hard disk. Risultati di tutto rilievo quindi, molto più vicini a quelli rilevabili in un netbook che in un portatile main stream e che testimoniano dell'ottimo lavoro svolto non solo da ASUS, che ha evidentemente ben dimensionato dissipatore e ventola, ma anche da AMD.

Temperature

Le ragioni sono le stesse che hanno consentito di migliorare del 30-40% l'autonomia e di mantenere un TDP di 35 W, dnonostante la presenza di un sottosistema grafico integrato dalle buone capacità.

Ricordiamo infine che anche l'Asus K53TA monta il tool di risparmio energetico proprietario Asus Power4Gear, che consente di scegliere fra un maggior numero di preset di impostazioni. Power4Gear comprende anche una modalità ottimizzata per il massimo risparmio energetico, Battery Saving mode, che permetterà di limare ulteriormente i consumi e le emissioni termiche riducendo allo stesso tempo le prestazioni del sistema.


Test

Le APU Llano hanno debuttato da pochissimo sul mercato, per cui molti si interrogano se il lavoro svolto da AMD ha pagato o meno in termini di prestazioni pure. I test che seguono intendono dare una risposta esaustiva a queste domande.

Partiamo come sempre dal benchmark sintetico integrato in Windows 7, che ci permette di avere già una prima valutazione delle diverse componenti dell'A6-3400M. I primi risultati sono senz'altro lusinghieri: il dual core AMD riceve infatti un punteggio di 6.6, contro i 3.8 punti della APU AMD E-350 e lo score di 7.5 dell'Intel Core i7-2630QM, sempre un quad core, ma con frequenza di funzionamento di 2 GHz. La sezione grafica integrata fa registrare invece un punteggio di 5.2 con l'Inmterfaccia Aero (l'E-350 riceve 4.1) e di 6.2 nella grafica 3D.

Indice delle Prestazioni di Windows

Nel test 7Zip, che si avvantaggia di più core, l'A6-3400M consegue un punteggio finale di 5124, che va a posizionarsi a metà strada tra i 2163 punti dall'E-350 ed i 7212 punti del Core i7-2630QM, che però ha una frequenza di lavoro superiore e, soprattutto, è dotato della tecnologia Intel HyperThreading, che permette di raddoppiare ogni core fisico in due core logici, aumentando le capacità di calcolo in multithreading. Se teniamo presente quindi che l'AMD Llano non ha tale capacità e ha una frequenza di 1.4 GHz, che può arrivare al massimo a 2.3 GHz in Turbo Core, i risultati conseguiti sono ottimi.

7zip

In SuperPI, un test single-threaded dove a contare è la potenza di calcolo in virgola mobile, l'A6-3400M impiega un tempo compreso tra i 33 secondi e i 6 minuti e 23 secondi, a seconda della lunghezza della sequenza da calcolare. Ancora una volta quindi, guardando i risultati, la nuova APU va ad occupare una posizione intermedia, davanti alla APU E-350, che impiega tra i 49 secondi e i quasi 9 minuti, ma decisamente dietro all'Intel Core i7, che impiega tra i 12 secondi e i 2 minuti e 18 secondi.

Superpi

Tali differenze tra i tre processori restano invariate poi anche nei punteggi ottenuti con i diversi benchmark sintetici di sistema, dove l'A6-3400M fa segnare punteggi decisamente più vicini a quelli dell'E-350 che non a quelli del Core i7-2630QM. Sembra quindi che l'architettura di Bobcat, che ricordiamo è completamente nuova, risulti in un certo senso più efficiente di quella Stars che equipaggia l'A6 e che è una revisione di un'architettura che AMD utilizza da molto tempo, forse troppo ormai, visto che i vari ritocchi strutturali hanno portato a un miglioramento marginale (6 %) rispetto all'architettura originale, non permettendo quindi alle APU Llano di essere ancora del tutto competitive con le soluzioni Intel.

PCMark05

PCMark Vantage

PCMark 7

Per questa ragione, AMD ha favorito il supporto delle capacità GPGPU dei propri processori Llano: sfruttando le API OpenCL, le applicazioni opportunamente ottimizzate possono affidare alla GPU calcoli originariamente svolti dalla CPU. In questo modo le APU di AMD riescono a colmare il divario tuttora esistente con Intel sul campo delle prestazioni di calcolo pure.

Viceversa la grafica ibrida Dual Graphics, permette realmente di ottenere un'accelerazione nelle applicazioni supportate, portando l'Asus K53TA ad un livello di performance superiore a quello di pertinenza della GPU dedicata. Nel 3DMark06, dove il 3D è affidato esclusivamente alla AMD Mobility Radeon HD 6650, i punteggi non sono entusiasmanti e rientrano eprfettamente nella media dei portatili della categoria.

3DMark06

La situazione si capovolge nei benchmark 3DMark Vantage e 3DMark 11, basati rispettivamente sulle API DX 10 e DX11. Queste API sono supportate dalla tecnologia Dual Graphics di AMD e permettono la collaborazione dei due acceleratori (quello integrato e quello dedicato). Si compone così il sistema AMD Dual Graphics Radeon HD 6720G2 che riesce a sprigionare prestazioni doppie rispetto a quelle oferte dai soli chip grafici dedicati.

3DMark Vantage

3DMark 11


Conclusioni

ASUS K53TA è un notebook sicuramente interessante, in quanto riesce a soddisfare ad un prezzo abbordabile una gran varietà di esigenze diffuse fra gli utenti comuni. La versione da noi provata si trova in vendita su Internet a circa 450 dollari, ma non per questo ha un aspetto dimesso. Al contrario, il design sottile, il trattamento delle superfici con pattern a rilievo, la colorazione ed il piano tastiera solido ed elegante, potrebbero suggerire che ci troviamo davanti ad un portatile ben più costoso.

In secondo luogo, la scelta della nuova piattaforma per notebook AMD consente di giocare o di utilizzare il laptop per l'intrattenimento multimediale con una qualità e con una fluidità che in passato erano riservate solo a macchine di fascia di prezzo superiore. Grazie infatti all'adozione della nuova APU AMD A6-3400M, basata su core Llano, l'ASUS K53 riesce a offrire prestazioni decisamente superiori, al contempo mantenendo i consumi davvero bassi.

Piano tastiera dell'Asus K53

Possiamo considerare l'Asus K53TA una sorta di notebook-crossover in grado di prendere il meglio dal mondo dei notebook entry-level e da quello dei notebook multimediali da salotto, integrandoli in un unico device. Oviamente resta un evidente divario in termini di prestazioni rispetto a macchine più costose, ma le nuove APU Fusion riescono comunque ad offrire un'esperienza soddisfacente anche nella creazione di contenuti.

Reputiamo quindi l'ASUS K53 un esperimento perfettamente riuscito, economico ma ben realizzato, abbastanza potente da essere versatile nell'uso, ma parco nei consumi e quindi con una buona autonomia. Insomma il notebook perfetto per chi non ha esigenze specifiche, ma vuole comunque acquistare il meglio possibile con un budget contenuto.

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