Derivato dal sistema operativo Moblin di Intel e Maemo di Nokia, il progetto Linux MeeGo da oggi può contare sulla presenza di un nuovo autorevole partner. AMD, a sorpresa, darà il suo contributo a MeeGo.
Ben Bar-Haim, vicepresidente dello sviluppo software in AMD, dichiara a questo proposito: "MeeGo rappresenta un nuovo sistema operativo open-source mobile molto interessante, che speriamo possa essere adottato dai produttori di dispositivi portatili ed integrati in breve tempo. Speriamo che questo sistema operativo aiuterà le aziende a controllare i nostri piani sui dispositivi integrati ed offrirà numerose opportunità sul mercato per le nostre APU future".
Raggiungendo coloro che supportano lo sviluppo del sistema operativo MeeGo, lo scopo di AMD è chiaro: disporre di una piattaforma ottimizzata, di un sistema che potrà essere installato su diversi tipi di dispositivi che saranno basati sulla prossima generazione di chip Fusion (la sua APU), ad esempio destinato ai netbook (Brazos con Ontario), agli ultraportatili (Brazos con Zacate), ai computer portatili classici (Sabine/Lynx con Llano) raggiungendo altri settore come tablet, smartphone, etc etc.
Ricordiamo che MeeGo è gestito dalla Linux Foundation, di cui uno dei membri è Google. La versione MeeGo 1.1 è disponibile gratuitamente al download dal mese scorso.