Qualcomm Technologies ha annunciato che nel corso dei prossimi mesi modificherà il posizionamento del brand per esprimere meglio il valore delle sue soluzioni: i chip Snapdragon premium saranno chiamati Snapdragon Mobile Platform, quelli di fascia più bassa solo Qualcomm Mobile.
La definizione di "Snapdragon" secondo Wikipedia è la seguente: SoC prodotti da Qualcomm e considerati dalla stessa azienda di San Diego una "piattaforma" utilizzabile per realizzare ambienti mobile su smartphone, tablet e ibridi 2-in-1. In sostanza, anche se, per anni, abbiamo considerato questi piccoli pezzi di silicio come dei processori, Qualcomm vedeva in loro una piattaforma: la Snapdragon Mobile Platform.
Ed è proprio questa l'idea alla base del nuovo posizionamento del brand, che sarà effettivo già dai prossimi mesi: esprimere meglio il valore dei prodotti Qualcomm. Anche se probabilmente gli utenti continueranno a chiamarli "Snapdragon", per semplicità e brevità, Qualcomm affinerà la terminologia riferendosi a questi come "piattaforma" (non più processore) per ampliare la propria offerta oltre il singolo chip e specificare meglio tutte le funzionalità e i servizi disponibili per i produttori di dispositivi. Dopotutto il SoC è molto più completo di una CPU: comprende un core ARM-based, grafica Adreno, modem ed altri componenti, quindi il rebranding potrebbe avere un senso.
Come gran parte dei produttori di chip per smartphone, Qualcomm acquista le licenze di CPU design da ARM Holding ma quasi tutti i suoi chip sono basati su design ARM personalizzati, con una tecnologia su misura per la grafica, la ricarica rapida ed altre funzionalità che differenziano gli Snapdragon dai chip Samsung, MediaTek, Huawei e così via. E' interessante notare che non tutti i chip precedentemente noti come Snapdragon prenderanno il brand Snapdragon Mobile Platform, ma solo le soluzioni premium, perché i processori delle piattaforme della serie 200 rientreranno sotto il nuovo marchio Qualcomm Mobile.
Ed anche questa scelta ha una sua logica: gli Snapdragon 200, d'ora in poi chiamati Qualcomm 200 Mobile, sono SoC low-cost e con basse prestazioni, usano core ARM Cortex-A7 (e non i core Kryo personalizzati da Qualcomm) e sono soprattutto diretti a dispositivi di fascia bassa, economici ed efficienti, ma poco potenti. Stando a quanto comunicato nella nota ufficiale, questo è il "primo di una serie di aggiornamenti per Qualcomm Snapdragon", chissà cos'altro bolle in pentola.