Anche i system integrator locali iniziano a proporre i loro ultrabookIl produttore locale CCE Info ha lanciato un ultrabook in Brasile. Si tratta di un modello equipaggiato con un potente processore Intel Ivy Bridge Core i7 e con un masterizzatore DVD integrato.


Il produttore brasiliano CCE Info ha lanciato un nuovo ultrabook basato sui processori di seconda generazione Ivy Bridge Core i7. In particolare, il device utilizza una CPU Core i7 3667U 2.0GHz.
Nonostante lo spessore ridotto, di appena 20 millimetri, questo modello riesce ad offrire anche un masterizzatore DVD Super Slim, il tutto racchiuso in una struttura in alluminio elegante e raffinata dal peso complessivo, batteria inclusa, di circa 1,7 chilogrammi.

L’ultrabook proposto da CCE Info è inoltre dotato di un display da 14 pollici in grado di lavorare ad una risoluzione nativa di 1.366 x 768 pixel. La memoria complessiva ammonta a 4 GB mentre lo storage è affidato ad un hard disk tradizionale da 500 GB affiancato da una unità a stato solido da 25 GB, per complessivi 525 GB.

L'ultrabook da 14 pollici presentato in Brasile da un system integrator locale

La configurazione prevede anche di due porte USB 3.0 e una uscita HDMI che consente di veicolare il flusso audio/video in alta definizione verso un eventuale televisore esterno. Non manca neanche un lettore di schede di memoria full SD e una batteria agli ioni di litio la cui autonomia stimata è superiore alle 5 ore. L’ultrabook di CCE Info dispone di una tecnologia che gli consente un avvio rapido, caratteristica indispensabile per chi è costretto ad avviare e spegnere la macchina più volte durante il corso della giornata.

Non ci sono informazioni dettagliate circa l’eventuale disponibilità di questo modello al di fuori del mercato brasiliano.
Durante la prima edizione del Developer Forum in Brasile a San Paolo, il presidente e direttore generale di Intel Brasile, Fernando Martins, ha dichiarato che gli ultrabook rappresentano uno dei più importanti obiettivi della società. Si tratta di soluzioni mediamente due volte più veloci di un computer portatile ed attive anche in standby, caratteristica che gli consente di diventare operative nel giro di una manciata di secondi.

In quest’ottica, l'iniziativa del system integrator locale CCE Info è encomiabile. Speriamo che anche i produttori locali italiani decidano di seguire la stessa strada.

Fonte UBN

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti