Lo smartphone top di gamma della cinese Huateng è un dual-screen con display e-Ink sul modello di Yotaphone 2 ma basato su processore Mediatek MT6592 octa-core.
Yotaphone 2 è la seconda generazione di uno smartphone di successo caratterizzato dalla presenza di un display ausiliario E-Ink sulla cover posteriore che può essere utilizzato per leggere ebook o per immagazzinare immagini che possono essere visualizzate anche quando la batteria è completamente scarica. La dotazione hardware di alto profilo e la qualità complessiva eccellente rendono lo Yotaphone 2 uno dei terminali più ambìti se non fosse che il prezzo di oltre 700 euro può risultare fuori portata per alcuni potenziali clienti.
Non c'è problema perché alla fiera di Hong Kong abbiamo scovato un clone cinese dello Yotaphone 2 dotato di caratteristiche comparabili ad un prezzo decisamente più abbordabile. Si chiama Huateng Flag D1 e fa parte della serie di smartphone flagship della Casa cinese insieme al modello Flag Delux S968, un phablet da 5.7" con penna. Come Yotaphone 2, Huateng Flag D1 ha due schermi, uno epaper E-Ink da 4.7" sulla cover con risoluzione di 940x560 pixel ed uno schermo principale Full HD da 5" ma a differenza dello smartphone russo qui il pannello è di tipo IPS e non AMOLED.
Rispetto allo Yotaphone 2 quindi mancano piccoli dettagli che consentono allo Huateng Flag D1 di ridurre i costi, seppure siano state mantenute tutte le caratteristiche fondamentali ed anche alcune soluzioni di pregio che non troverete sugli smartphone di primo prezzo. Ad esempio, non c'è il rivestimento in vetro Gorilla Glass 3 di Yotahpone 2 perché evidentemente avrebbe comportato un prezzo eccessivo, ma in compenso è presente quella tecnologia di laminazione dei layer dello schermo che qualche produttore definisce "Zero Air Gap" e che assicura una minore rifrazione ed una migliore qualità d'immagine e precisione del tocco.
Il telaio dello Huateng Flag D1 è ben assemblato, robusto e realizzato con materiali di qualità. C'è un frame metallico di colore "golden white" realizzato in una lega di zinco e titanio con bordi "taglio diamante" che conferisce allo smartphone una eccellente resistenza ed un look assai elegante, anche per il contrasto cromatico fra il profilo dorato e la colorazione bianca della cover e del frontale.
Nonostante la presenza dei due schermi, lo spessore è di soli 8.8mm quindi addirittura più sottile dello Yotaphone 2, ed il peso di 150g circa. Gli ingombri sono quindi in linea se non migliori di quelli del concorrente più blasonato, ma questo vantaggio è stato ottenuto inserendo una batteria leggermente meno capiente da 2000mAh.
Una batteria comunque sufficiente ad alimentare la piattaforma hardware basata su processore Mediatek MT6752 octa core ARM Cortex A53 ad 1,7GHz con GPU ARM Mali 760 MP2, 2GB di RAM e 16GB ROM. Il SoC Mediatek, per quanto non sia fra i più recenti, tuttavia integra un modem 4G LTE cat4 e supporta l'acquisizione video Full HD a 30fps attraverso la camera posteriore da 13MP con sensore Sony BSI e apertura F2.0. C'è ovviamente anche una camera anteriore per i selfie da 5.0MP.
Oltre alla connettività LTE cat4, ci sono i moduli WiFi a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.0 e GPS. Il sistema operativo è il recente Android 5.0 Lollipop. Sembra che Huateng Flag D1 abbia tutte la carte in regola per essere un concorrente più che temibile dello Yotaphone 2 per lo scettro di miglior smartphone dual-screen E-Ink del 2015.