HTC One: presentazione italianaHTC One è stato presentato in Italia con un evento straordinario all'interno del cantiere del nuovo Centro Congressi di Roma, progettato e realizzato dallo studio Fuksas, per esprimere al meglio la carica innovativa di cui è dotato il proprio prodotto. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche di questo smartphone, destinato a rilanciare il brand HTC e forse anche a cambiare l'approccio dei competitor in determinati settori.


Ci sono prodotti dell'ingegno umano che, quando realizzati, cambiano i parametri con cui fino ad allora si guardava al futuro. Di esempi nella storia, recente e remota, sia nel campo dell'arte che della tecnologia, ce ne sono tantissimi ma qualche giorno fa a Roma ne abbiamo potuti ammirare due assieme, un'occasione non da poco, a cui non potevamo mancare. Stiamo parlando della presentazione italiana del nuovo smartphone HTC One, che costituisce la punta di diamante del produttore taiwanese vista in anteprima al MWC 2013

HTC One nella "Nuvola"

Per comunicare al meglio l'innovazione di questo prodotto in diversi ambiti gli addetti del marketing HTC hanno avuto un'idea davvero brillante: presentare il proprio smartphone all'interno della cornice del nuovo Centro Congressi di Roma, conosciuto anche come "La Nuvola" progettato e in fase di realizzazione da parte degli architetti Massimilano e Doriana Fuksas e del loro studio, così da esprimere al meglio la vocazione high-tech e la portata innovativa dell'HTC One attraverso le attinenze tra lo smartphone e l'avveniristica struttura architettonica che ne ha ospitato la presentazione. Lo sforzo progettuale per questo dispositivo è stato davvero enorme. HTC infatti non ha soltanto cercato di adottare soluzioni che le permettessero di eccellere, ma anche di ripensare l'approccio a certi ambiti, come ad esempio la fotografia, rivoluzionandoli.

 Esteticamente curato, HTC One si presenta con una scocca le cui due parti principali sono ricavate da un blocco monolitico di lega di alluminio, lavorata con macchine a controllo numerico secondo i parametri "Zero Gap", che eliminano cioè qualsiasi discontinuità tra le superfici. Inoltre, grazie a una soluzione tecnica inedita, HTC è riuscita a trasformare lo chassis metallico, solitamente un ostacolo alla corretta ricezione, in un vantaggio, perché ora l'intera superficie svolge funzioni di antenna, per una connessione sempre perfetta e stabile, sia per la voce che per i dati.

HTC One nella "Nuvola"

HTC One

Anche il display è notevole. Si tratta infatti di un 4.7 pollici con risoluzione Full HD (1920 x 1200 pixel) che offre la più alta densità di pixel attualmente disponibile sul mercato, raggiungendo i 468 PPI (il Retina dell'Apple iPhone è fermo a 326). All'avanguardia anche la piattaforma hardware, composta dal SoC Qualcomm Snapdragon 600 di ultima generazione, con clock rate di 1.7 GHz e GPU Adreno 330, affiancato da 2 GB di RAM e da 32 o 64 GB di memoria dedicata allo storage locale, a seconda dell'allestimento scelto. Il tutto è controllato dall'ultima versione del sistema operativo Google Android 4.1 Jelly Bean, che HTC integra con la propria, famosa interfaccia Sense, giunta alla versione 5.0.

Novità di quest'ultima incarnazione è soprattutto BlinkFeed, la nuova home screen che consente di raggruppare visivamente i feed dei propri siti preferiti, selezionabili tra oltre 1400, raccolti in una sorta di live tile aggiornate in tempo reale. BlinkFeed consentirà l'accesso ad oltre 10.000 articoli al giorno forniti dai principali media partner tra cui il gruppo AOL, ESPN, MTV, Vice Media, CoolHunting, Reuters e molti altri. Grandissima cura HTC ha posto anche nel sistema audio. Un dettaglio che rivela l'attenzione del produttore è ad esempio la scelta di adottare non uno ma ben due microfoni a doppia membrana, al fine di ottenere un audio in chiamata pulito e chiaro anche quando ci si trova in ambienti particolarmente affollati e rumorosi, oppure di catturare l'audio dei nostri video con una qualità elevata, ad esempio durante un concerto.

HTC inoltre ha sviluppato il sistema audio BoomSound assieme a Beats Audio, dotando così One di due speaker per una riproduzione di alto livello, mai raggiunta prima su uno smartphone. Se questi però sono tutti aspetti che confermano l'assoluto livello qualitativo raggiunto da HTC nel suo One, le due tecnologie che ne fanno un device rivoluzionario riguardano soprattutto la fotocamera e si chiamano UltraPixel e Zoe. Il primo prevede l'adozione di un sensore di superficie più ampia e soprattutto con singoli pixel molto più grandi rispetto al normale. Questo permette di far passare una quantità di luce superiore di ben il 300 % rispetto a un sensore da 13 Mpixel, garantendo così immagini più luminose e dettagliate e meno rumorose anche in condizioni di illuminazione ambientale sfavorevole.

HTC One

HTC One

La fotocamera poi può contare anche su uno stabilizzatore ottico a due assi, su un'apertura pari a f/2.0 e su un nuovo DSP proprietario, in grado di catturare filmati a 60 FPS con risoluzione a 720p o a 30 FPS @ 1080p. HTC Zoe invece permette di acquisire contemporaneamente una sequenza di foto, per la precisione 20, di cui cinque prima che il pulsante di scatto sia premuto e 15 dopo e di girare un brevissimo filmato di 3.6 secondi (0.6 catturati prima di premere il tasto e 3 dopo), alla risoluzione di 1080p. Questa soluzione offre diversi vantaggi: anzitutto infatti sarà possibile utilizzare il materiale per ottenere foto perfette, sostituendo i particolari che non ci piacciono, come espressioni indesiderate, persone o oggetti che transitano davanti al soggetto inquadrato etc. Le nostre gallery fotografiche inoltre saranno animate diventando ancora più coinvolgenti, ma soprattutto un programma proprietario combinerà immagini e video in un prodotto originale, con tanto di colonna sonora e tagli di montaggio, dando vita a ricordi dinamici e divertenti, pronti da condividere sui social network. Gli Zoes saranno comunque anche editabili a mano, selezionando tra diverse tipologie di montaggio e musica di accompagnamento, in modo da dare il giusto rilievo a ogni tipo di ricordo.

Da non dimenticare infine nemmeno HTC Sense TV, il programma che trasforma HTC One in un telecomando universale capace di controllare da remoto la maggior parte delle TV, dei set-top box e di molti altri dispositivi. HTC One sarà disponibile a partire dal prossimo mese di marzo in più di 80 Paesi, attraverso oltre 185 operatori telefonici. Il produttore non ha però ancora reso noto il prezzo ufficiale.       

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