Sembrerebbe che Fusion Garage abbia definitivamente gettato la spugna. Il progetto JooJoo, conosciuto precedentemente come CrunchPad, viene abbandonato. Succederà lo stesso per Grid 10?
JooJoo, re-incarnazione di CrunchPad, era previsto sul mercato nei primi mesi del 2010. Esattamente un anno fa, però, Fusion Garage decise di dismettere il tablet, impegnandosi nella produzione di altri device basati su Google Android. Nasce così ad agosto 2011 Grid 10, il primo tablet con GrisOS. Oggi, è arrivata la conferma ufficiale: il progetto del tablet JooJoo è ufficialmente abbandonato. In realtà, il percorso del tablet Fusion Garage è stato fin troppo tortuoso, sin dalle prime battute.
Dopo essersi impegnata nella produzione di un successore per CrunchPad, Fusion Garage ha allontano Michael Arrington (fondatore di TechCrunch) dal progetto, rinominando il tablet JooJoo. Stranamente, anche il prezzo di listino cambiò, passando dagli originari 200 dollari ai circa 500 dollari. Per giustificare l’abbandono di questo progetto, interviene Chandrashekar Rathakrishnan, fondatore di Fusion Garage, il quale ha spiegato che gli utenti cercano sia l’accesso ad internet che esperienze che non hanno a che vedere con il Web ma solo con il device in se'. Da questo punto di vista, JooJoo ha perso la propria battaglia.
Sembra però che ci siano problemi anche per Grid10. Il sito Web di Fusion Garage è rimasto offline per giorni (ora è accessibile) e l'azienda non scrive su Twitter e Facebook da oltre una settimana. Un certo numero di clienti lamenta ritardi nelle consegne di oltre un mese e la società di pubbliche relazioni di Fusion Garage ha ammesso di non avere notizie dall'azienda da tempo, tanto da pensare ad una interruzione della collaborazione. A Grid 10 è riservato lo stesso destino di JooJoo?
