[mARCO010]

Ciao ragazzi,
Ho da poco comprato un portatile HP Pavilion DV6-1350sl e dato che lo uso per casa la batteria per ora non l'ho ancora caricata.
Volevo sapere,ogni quanto mi conviene caricarla?
Perchè il titolare del negozio dove ho comprato il portatile ha detto di non caricarla fin quanto non mi serve,ma potrebbe passare anche 1 anno dato che per ora mi serve solo per casa.
Attendo vostri consigli in merito.
Grazie.

 

[K88]

Almeno una o due cariche complete le devi fare subito, altrimenti la batteria potrebbe non raggiungere il massimo delle sue prestazioni. Successivamente ti consiglio di staccarla quando usi l'alimentazione elettrica, ma almeno ogni settimana (o al massimo ogni due) è consigliabile utilizzarla per farla scaricare e poi subito dopo ricaricarla completamente prima di metterla da parte. Ricorda comunque che la batteria si rovina se rimane completamente scarica per tanto tempo, quindi è consigliabile ricaricarla quando la carica è sopra al 5% e di non farla mai scaricare completamente. Inoltre quando non viene utilizzata l'energia immagazzinata si perde con il tempo, quindi se non la ricarichi per un anno intero potrebbe perdere tutta la carica e rovinarsi.
NB: Ricorda comunque che in qualsiasi caso le batterie difficilmente riescono a superare 1 anno e mezzo / 2 anni.

 

[Panther89]

Almeno una o due cariche complete le devi fare subito, altrimenti la batteria potrebbe non raggiungere il massimo delle sue prestazioni. Successivamente ti consiglio di staccarla quando usi l'alimentazione elettrica, ma almeno ogni settimana (o al massimo ogni due) è consigliabile utilizzarla per farla scaricare e poi subito dopo ricaricarla completamente prima di metterla da parte. Ricorda comunque che la batteria si rovina se rimane completamente scarica per tanto tempo, quindi è consigliabile ricaricarla quando la carica è sopra al 5% e di non farla mai scaricare completamente. Inoltre quando non viene utilizzata l'energia immagazzinata si perde con il tempo, quindi se non la ricarichi per un anno intero potrebbe perdere tutta la carica e rovinarsi.
NB: Ricorda comunque che in qualsiasi caso le batterie difficilmente riescono a superare 1 anno e mezzo / 2 anni.

hai ragione su tutto, ma non sull'ultima frase.....sono possessore di un notebook HP pavilion che ha 5 anni e la batteria è ancora efficente come appena comprata (da 3 ore di autonomia è scesa a 2 e 40, ma sono comunque soddisfattissimo)

PS = se riesci chiama l'assistenza dicendo che la batteria si è guastata...te ne manderanno un'altra gratis...ovviamente solo finchè è in garanzia

 

[K88]

Io non intendevo dire che dopo un anno e mezzo / due anni si guastano proprio ma che si usurano a tal punto che è necessario sostituire la batteria per poter utilizzare il notebook senza alimentazione per un tempo sufficiemente lungo.
Dubito fortemente che le prestazioni della tua batteria di 5 anni siano rimaste identiche, ma se l'autonomia è ancora superiore ad un ora e mezza devi ritenerti molto fortunato. Ora non mi ricordo dove l'ho letto ma era stata fatta proprio una statistica sulla durata media delle batterie al litio. Infatti non a caso la maggior parte di queste batterie sono garantite solo per 6 mesi.

 

[elektrogroove]

Almeno una o due cariche complete le devi fare subito, altrimenti la batteria potrebbe non raggiungere il massimo delle sue prestazioni. Successivamente ti consiglio di staccarla quando usi l'alimentazione elettrica, ma almeno ogni settimana (o al massimo ogni due) è consigliabile utilizzarla per farla scaricare e poi subito dopo ricaricarla completamente prima di metterla da parte. Ricorda comunque che la batteria si rovina se rimane completamente scarica per tanto tempo, quindi è consigliabile ricaricarla quando la carica è sopra al 5% e di non farla mai scaricare completamente. Inoltre quando non viene utilizzata l'energia immagazzinata si perde con il tempo, quindi se non la ricarichi per un anno intero potrebbe perdere tutta la carica e rovinarsi.
NB: Ricorda comunque che in qualsiasi caso le batterie difficilmente riescono a superare 1 anno e mezzo / 2 anni.

Ciao ragazzi, scusate l'intromissione, però ho una curiosità che vorrei togliermi, K88, dici che non bisogna usare il cavo di alimentazione se si usa la batteria, cosa che avevo pensato, invece qualcuno dice che senza la batteria si corre il rischio che per un possibile sbalzo di tensione si bruci la scheda madre, invece la batteria farebbe da tampone evitando queste cose.
quindi te consigli di togliere la batteria, ma ci sono rischi effettivi secondo te?
grazie

 

[K88]

Il rischio che si bruci per una mancanza improvvisa di alimentazione è molto basso (nel mio caso non ho mai avuto problemi, inoltre alla fine se l'energia viene a mancare mentre si lavora con un desktop?), comunque se ti trovi in una zona dove spesso viene a mancare l'elettricità forse conviene "sacrificare" la batteria per evitare la perdita improvvisa di dati.
Se poi vuoi preservare sia la durata della batteria che la possibile perdita di dati allora ti conviene acquistare direttamente un gruppo di continuità, come si fa comunemente per i desktop.

 

[elektrogroove]

Il rischio che si bruci per una mancanza improvvisa di alimentazione è molto basso (nel mio caso non ho mai avuto problemi, inoltre alla fine se l'energia viene a mancare mentre si lavora con un desktop?), comunque se ti trovi in una zona dove spesso viene a mancare l'elettricità forse conviene "sacrificare" la batteria per evitare la perdita improvvisa di dati.
Se poi vuoi preservare sia la durata della batteria che la possibile perdita di dati allora ti conviene acquistare direttamente un gruppo di continuità, come si fa comunemente per i desktop.

La mia zona ogni tanto è soggetta a mancanza di elettricità, soprattutto quando piove, (impianti fatti non proprio in maniera ottimale), per ora ho sempre usato la batteria insieme all'alimentazione elettrica.
C'è da dire che difficilmente uso il pc solo con la batteria, quindi è quasi sempre alimentato a corrente, anche perchè lo uso spesso per almeno 3/4 ore di fila per le lezioni dei miei allievi.
potrei optare per un gruppo di continuità, forse sarebbe la cosa migliore.
più o meno sai che tipo ci vuole e quanto può costare? grazie.

 

[ilanur]

Ogni tanto puoi anche fare delle ricalibrazioni della batteria, perche' il sistema operativo dopo un po' potrebbe valutare la batteria completamente carica quando in realta' e' al 90-95%, o al contrario valutandola scarica quando in realta' rimane un 5-10% di carica residua, perdendo quindi una parte della capacita'. Per ricalibrare molti consigliano di lasciarla scaricare completamente ( finche' il notebook non si spegne da solo) dentro il BIOS di sistema, e successivamente ricaricarla a pc spento per parecchie ore. Altrimenti esistono dei software dedicati che effettuano una ricalibrazione automatica.

Il rischio che si bruci per una mancanza improvvisa di alimentazione è molto basso (nel mio caso non ho mai avuto problemi, inoltre alla fine se l'energia viene a mancare mentre si lavora con un desktop?), comunque se ti trovi in una zona dove spesso viene a mancare l'elettricità forse conviene "sacrificare" la batteria per evitare la perdita improvvisa di dati.
Se poi vuoi preservare sia la durata della batteria che la possibile perdita di dati allora ti conviene acquistare direttamente un gruppo di continuità, come si fa comunemente per i desktop.

[ot]
senti che tu sappia esiste qualche gruppo di continuita' di discreta qualita' con costo non superiore ai 100-150 euro? credo che basti sui 400-500 watt ( l'ali del fisso e' da 650w ma e' sovradimensionato rispetto ai consumi, per tenerlo sempre a bassi regimi).
purtroppo da qualche tempo a casa mia salta spessissimo la centralina casalinga, anche piu' volte al giorno e non riesco ad individuarne la causa..
[/Fine ot]

 

[Sid]

uno qualsiasi va bene, non ti serve un gruppo di continuità particolare. quelli piu' economici costano poche decine di euro

tornando al discorso durata della batteria: Panther 3 anni e mezzo è un vero miracolo!! mai vista una cosa simile finora. A me al massimo durano 1 anno - 1 anno e mezzo

 

[K88]

[ot]
senti che tu sappia esiste qualche gruppo di continuita' di discreta qualita' con costo non superiore ai 100-150 euro? credo che basti sui 400-500 watt ( l'ali del fisso e' da 650w ma e' sovradimensionato rispetto ai consumi, per tenerlo sempre a bassi regimi).
purtroppo da qualche tempo a casa mia salta spessissimo la centralina casalinga, anche piu' volte al giorno e non riesco ad individuarne la causa..
[/Fine ot]

Da 500W e 750 VA conosco l'APC Smart-UPS ma costa sulle 200 euro. A 100 euro puoi trovare buoni gruppi da 300W, mentre quelli da 500W non te li consiglio (solitamente a quel prezzo utilizzano batterie di scarsa qualità che si rovinano subito, è un pò come le batterie per auto).