I commercianti che hanno approfittato dello status di "venditore occasionale" di eBay per allestire fiorenti traffici di merce senza pagare le tasse potrebbero ricevere una visita dalla Guardia di Finanza.
Il noto sito di aste online eBay è diventato un "osservato speciale" della Guardia di Finanza. Negli ultimi giorni il sito ha inoltrato ad alcuni dei suoi utenti una "terrificante" e-mail che lascia presagire tempi duri per gli evasori fiscali. Le Fiamme Gialle avrebbero infatti richiesto informazioni sui residenti in Italia che nel periodo compreso tra il 2004 ed il 2007 hanno emesso tramite eBay fatture annue superiori a 1000 euro (circa 13.000 euro, considerando le commissioni imposte da eBay per ogni transazione).
L'indagine prende dunque di mira i commercianti italiani che da anni gestiscono i loro traffici di merce illecitamente, utilizzando in maniera impropria l'account di "venditore occasionale" per non pagare le tasse ed ingannare il fisco. In realtà la fumosa situazione del commercio con eBay è ben conosciuta da anni, ma il tacito consenso delle parti ha permesso ad alcuni utenti di allestire attività commerciali illecite di enormi proporzioni, come testimoniato da un episodio accaduto di recente: un residente della provincia di Gorizia sarebbe infatti riuscito a gestire un giro di affari illegale che gli avrebbe fruttato oltre 600.000 euro.
L'uomo avrebbe venduto quasi 27.000 tra telefoni cellulari ed accessori contraffatti provenienti dalla Thailandia, ed avrebbe tentato di mascherare il traffico utilizzando come "base operativa" l'abitazione di una donna anziana. La Guardia di Finanza di Gorizia, insospettita dal tenore di vita poco consono a quanto dichiarato del sedicente nullatenente, che avrebbe acquistato in breve tempo una automobile di lusso ed un appartamento da 110.000 euro, ha avviato una indagine che si è conclusa con il pedinamento ed corposo sequestro.