Lanciato da qualche mese, DJI Spark si aggiorna con un nuovo firmware che ottimizza il riconoscimento delle gestures, ne aggiunge delle nuove che hanno già creato ironia in rete e corregge alcuni bug.
Negli ultimi tempi non si fa altro che parlare di DJI Spark, uno dei più recenti quadricotteri dell'azienda cinese nonché il primo in assoluto a poter essere pilotato a distanza tramite gestures, guadagnando così l'appellativo di "drone dei selfie". E sono proprio i "comandi gestuali" al centro degli ultimi aggiornamenti: DJI ha rilasciato un nuovo firmware (versione V 01.00.0500 per il drone e V 01.00.0300 per il telecomando) e dando un'occhiata al changelog ufficiale ci accorgiamo che gran parte degli interventi sono legati alle gestures e alle funzioni associate.
In questa pagina potete trovare il changelog completo, mentre qui sotto abbiamo riportato un elenco delle novità più importanti:
- Miglioramenti nella risoluzione di foto 4K in modalità Gesture e ActiveTrack
- Nuove gestures per avviare/fermare la registrazione video
- Opzione aggiuntiva per modificare la sensibilità del gimbal
- Nuova modalità panoramica a 180°
- In modalità gestures, se il drone non individua/riconosce i comandi, si abbasserà di quota (1.5 metri sotto 4.5 metri di altezza, 3 metri sopra i 4.5 metri di altezza)
- Individuazione migliorata delle gestures e maggiore precisione nel riconoscimento. Alcune sono disattivate nel volo indoor o con segnale GPS debole
- Fixati alcuni problemi relativi alle foto non salvate e ai suoni disattivati
- Distanza di volo manuale in modalità QuickShot e switch ad un'altra modalità in un click
- Corretto il bug che impediva al drone di prendere quota in modalità Dronie QuickShot e Rocket
- Corretto il (raro) bug che disconnetteva il telecomando dal drone
- Corretto il (raro) bug che non permetteva lo spegnimento del controller remoto
- Telecomando più reattivo
- Calcolo più preciso del livello di batteria
Quindi, mentre in rete spopolano le ironie su una nuova gesture simile al "saluto romano", che avvierebbe e stopperebbe a distanza la registrazione video sul drone, l'azienda cinese si preoccupa di ottimizzare il software, introdurre alcune novità e migliorare l'esperienza utente. Teniamo a precisare che l'aggiornamento non riguarda quei malfunzionamenti in volo segnalati da alcuni utenti, su cui per la verità la stessa DJI sta conducendo delle indagini approfondite con i suoi ingegneri che porteranno ben presto ad un nuovo firmware.
DJI Spark è un drone per il tempo libero, compatto (pesa solo 300 grammi ed entra facilmente in borsa) e dalle buone caratteristiche tecniche non solo per le sue performance di volo ma anche per la dotazione fotografica. E' alimentato da una batteria a densità LiPo ad alta energia e ha una durata di volo massimo fino a 16 minuti, mentre il sensore CMOS da 12 megapixel consente di registrare video stabilizzati in Full HD (1080p) con particolari effetti bokeh e trasmetterli in tempo reale a 720p fino a 2 km.
In questo periodo, DJI Spark è nuovamente in offerta da TomTop: l'unica colorazione scontata (purtroppo!) è quella bianca, ma la spedizione in Italia è gratuita in 7-12 giorni. Nella confezione sarà presente anche un plug europeo, per poter essere subito operativi. Qui sotto trovate i prezzi e i link per acquistarlo:
- DJI Spark (solo drone) costa 438.30 euro con codice coupon "1LCXTTSPARK" - Link all'offerta
- DJI Spark Combo (drone, due batterie aggiuntive, quattro paia di eliche, un telecomando, paraeliche, una stazione di ricarica, una borsa a tracolla e tutti i cavi necessari) ha un prezzo di 638.10 euro con codice "1LCXRM8000" - Link all'offerta